San Marino. Giornata impegnativa per la Protezione Civile del Titano

Giornata impegnativa quella di ieri per la protezione civile e la sezione antincendio a causa delle forti raffiche di vento che si sono abbattute su San Marino provocando la caduta di piante e rami che hanno causato ostacoli momentanei alla viabilità. Ad intralciare le strade anche tantissimi bidoni che si sono ribaltati sempre a causa del vento riversando in terra il loro contenuto. Segnalati infine la caduta di lamiere pubblicitarie, cartelli stradali e problemi alle lamiere di copertura di un capannone nella zona produttiva di Murata. Del resto le raffiche hanno superato i 130km/h. La situazione dovrebbe tornare alla normalità già nella tarda mattinata di oggi quando verrà valutata la riapertura dei Tavolucci. Sempre oggi, intorno alle 13, è invece prevista una nuova riunione del gruppo di coordinamento per le emergenze sanitarie. “La situazione – ha fatto sapere il capo della protezione civile Fabio Berardi – è sotto controllo, non c’è stato al momento nessun rientro. I comunicati che sono stati diffusi avevano l’unico obiettivo di sensibilizzare le famiglie di chi eventualmente si trovasse nella condizione di voler rientrare, affinché conosca la procedura da seguire”. Ad aumentare le preoccupazioni che sembrerebbero però ingiustificate sono stati alcuni post pubblicati ieri su facebook perché in un centro sanitario sarebbero stati visti medici e pazienti con le mascherine. Ma fanno sapere da Iss: “non è mai stato dato questo tipo di indicazione”.
foto@giornalesm.com: albero caduto ieri pomeriggio tra il bivio Ventoso e Ca’ Martino. Strada da Borgo per Acquaviva.

Repubblica Sm