SAN MARINO. Giornata internazionale della Croce Rossa. Il ricordo di Clarco Ercolani

 

Mercoledì 14 ottobre c.m. nella sede operativa della C.R.S. a Ca’ Martino si è tenuta
l’annuale giornata internazionale della Croce Rossa, posticipata a causa dell’epidemia
di coronavirus. Questo momento è stato anche l’occasione, alla presenza dei
volontari, della dirigenza ISS e della Protezione Civile, di ricordare Clarco Ercolani,
l’Ispettore dei Volontari prematuramente scomparso, che ha lasciato un grande vuoto
nel sodalizio. Il Presidente Fattori ha ricordato le sue doti umane e professionali ed è
stata a lui dedicata la sede operativa con lo scoprimento di una targa.
E’ seguita la consegna della nuova ambulanza ai volontari. Il veicolo, che ha richiesto
un notevole impegno economico per il suo acquisto, ha le stesse caratteristiche e
dotazioni di quelli utilizzati dal Pronto Soccorso, permettendone un facile
interscambio, vista anche la convenzione in atto con L’ISS.
Infine sono stati consegnati, ai Volontari che hanno operato per affrontare l’epidemia
di Covid 19, gli attestati di benemerenza della CRS. Ricordiamo che, per affrontare
questa epidemia, che ha colpito profondamente la nostra comunità, la Croce Rossa ha
collaborato con le proprie risorse finanziarie, a titolo gratuito per le istituzioni. E’ la
prima volta che il sodalizio effettua una importante operazione umanitaria all’interno
del nostro territorio. Per operare in sicurezza sono stati acquistati presidi di
protezione, di disinfezione dei mezzi e degli ambienti, nel rispetto della prima regola
del soccorso che dice: proteggi te stesso prima di procedere ai soccorsi. Necessario è
stato anche l’addestramento per usare correttamente le protezioni e trasportare in
sicurezza i malati Alcuni di questi presidi sono stati donati anche a strutture dell’ISS,
che ne erano sprovviste ed anche a strutture private. Circa mille sono state le
consegna di farmaci a concittadini in quarantena domiciliare, numerose quelle degli
alimenti; 66 i viaggi a Pievesestina di Cesena per i tamponi, prima che li effettuasse il
nostro laboratorio; 51 dimissioni ospedaliere di pazienti Covid positivi oltre alle
usuali missioni di trasporto e trasferimento di pazienti ospedalizzati.
Abbiamo anche ricevuto donazioni, come i 1500 grembiuli ed i termoscanner donati
dalla CR tedesca, i quasi 4000 euro donati dalla cooperativa Montelupo per l’acquisto
dei presidi, caldeggiata dal nostro volontario Maurizio Taddei, scomparso poi in quel
periodo per una severa malattia, e le uova pasquali dell’ASLEM, distribuite alle case
di riposo. Altri cittadini hanno dato il loro contributo economico.
La Croce Rossa Sammarinese, ”in prima linea dalla prime guerra mondiale al Corona
virus”, ringrazia tutti i volontari che con abnegazione e spirito di solidarietà hanno
prestato la propria opera ed invita i sammarinesi ad iscriversi al sodalizio per essere
anche parte attiva e portare il proprio contributo di idee, iniziative e progetti,
potendosi anche candidare alle mansioni direttive del sodalizio, nello spirito di un
periodico rinnovo delle cariche sociali.