Ad un anno dalla precedente manifestazione, la piazza della Libertà di San Marino tornerà a essere solcata dai manifestanti contro la criminalità organizzata. Una iniziativa portata avanti dal gruppo “bisogna muoversi” e che nei giorni scorsi in conferenza stampa ha presentato ufficialmente l’iniziativa.
Ed è di queste ore la notizia che alla manifestazione indetta per domani, parteciperà anche la Centrale sindacale unitaria. In un comunicato la Csu spiega infatti di aderire “Giornata della legalità, per il cambiamento”, che si terrà appunto sul Painello a partire dalle 18.15.
Per la Csu si tratta di una “iniziativa che, senza divisioni di appartenenze politiche, invita tutti i cittadini a far fronte comune contro le infiltrazioni malavitose nel tessuto economico-produtivo e a rifondare la vita sociale, politica ed economica sui valori della legalità”.
Nell’ambito della manifestazione, tra le altre cose, è previsto anche un breve intervento di saluto proprio dei segretari generali di Csdl e Cdls, rispettivamente Giuliano Tamagnini e Marco Tura. “La Centrale Sindacale Unitaria del resto – si legge nella nota del Centra Square – ha da tempo indicato i pericoli della finanziarizzazione dell’economia sammarinese e chiesto con decisione il superamento del vecchio modello economico per imboccare con decisione e coerenza la strada della trasparenza e della legalità”. Inoltre proprio ad aprile ha poi avviato una collaborazione con la Fondazione Caponnetto “per affermare – spiegano dalla Csu – la cultura della legalità e spingere per un profondo cambiamento sia sul fronte culturale che su quello normativo”.
Di qui l’invito dal sindacato a tutti i lavoratori, giovani, pensionati, cittadini, a partecipare alla manifestazione del 6 maggio, “per gridare un forte ‘No alle Mafie’ e dare vita ad un compatto argine etico e civile in nome della San Marino pulita e trasparente”. (…) San Marino