San Marino. Giornata Mondiale della Vista: l’impegno dell’ISS nella cura degli occhi 

Oltre 1.600 interventi chirurgici annuali e tecnologie all’avanguardia  

In occasione della Giornata Mondiale della Vista, che si celebra ogni anno il secondo giovedì di  ottobre, la Repubblica di San Marino rinnova il proprio impegno nella tutela di uno dei sensi più  preziosi. 

Promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dall’Agenzia Internazionale per la  Prevenzione della Cecità (IAPB), tale giornata rappresenta un’importante occasione per sensibilizzare  la popolazione sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce delle patologie oculari. Molti problemi che riguardano la salute dell’occhio e che possono portare negli anni a cecità o  ipovisione sono infatti, evitabili se individuati tempestivamente. Secondo le stime dell’OMS, circa  l’80% dei casi di cecità sono considerati prevenibili e nel mondo, vivono circa 40 milioni di ciechi e  oltre 200 milioni d’ipovedenti. 

“Spesso – spiega il direttore della U.O.C. di Oculistica dell’Istituto per la Sicurezza Sociale della  Repubblica di San Marino, Alessandro Mularoni rendersi conto di soffrire di un disturbo visivo o di  una patologia oculare non è semplice, sia per quanto riguarda i difetti più comuni come miopia,  ipermetropia e astigmatismo, sia per le patologie più diffuse come glaucoma, cheratocono e  maculopatia. A San Marino – aggiunge il dr. Mularoni – vengono svolti annualmente oltre 1.600  interventi chirurgici e migliaia di attività in ambito ambulatoriale, anche attraverso l’utilizzo delle  tecnologie di settore più innovative, come il retinografo ad alta risoluzione, la maschera per il  trattamento dell’occhio secco, il tonometro con studio della biomeccanica corneale e il femtolaser in  sala operatoria”. 

Il servizio si articola su più livelli assistenziali: negli ambulatori di primo livello si eseguono prime visite  oculistiche e controlli periodici, mentre in caso di riscontro di specifiche patologie oculari, il paziente  viene indirizzato e preso in carico negli ambulatori di secondo livello, dove medici specializzati si  occupano dell’intero percorso diagnostico, terapeutico e riabilitativo. 

Il reparto offre una vasta gamma di servizi specialistici tra cui l’ambulatorio ortottico, l’ambulatorio  dedicato alla cornea e all’occhio secco, alla retina medica e chirurgica, al glaucoma, alle patologie  palpebrali, al diabete, all’oculistica pediatrica e alla chirurgia della cataratta. Particolare rilievo  assume l’attività di screening pediatrico che permette di controllare tutti i bambini sammarinesi  all’età di 3-4 anni per prevenire e trattare precocemente eventuali patologie oculari. 

L’attività chirurgica rappresenta un punto di eccellenza del servizio: ogni giorno vengono eseguiti  interventi di chirurgia oculare del segmento anteriore e posteriore dell’occhio con strumenti di  altissima qualità, supportati da un’intensa attività di ricerca scientifica e aggiornamento continuo che  contribuisce a elevare il livello qualitativo e di competenza dei professionisti.

Numerose anche le partecipazioni e presentazioni scientifiche a congressi nazionali e internazionali,  che hanno permesso di ottenere diversi premi e riconoscimenti. Negli ultimi cinque anni sono state  prodotte più di dieci pubblicazioni su riviste ad elevato “impact factor” e a giugno 2025, nella  ventitreesima edizione del congresso internazionale SICSSO, lo studio esposto dalla dott.ssa Eleonora  Benedetta Marcheggiani ha vinto il premio come migliore paper della sezione “innovazioni sul  cheratocono”. 

Un evento di particolare rilevanza è previsto dal 12 al 14 marzo 2026 quando si svolgerà il congresso  AICCER (Associazione Italiana di Chirurgia della Cataratta e Refrattiva), uno dei più importanti eventi  in ambito nazionale italiano. Il congresso sarà organizzato dal direttore dell’Oculistica sammarinese  insieme a tutta la sua équipe. Prevista in tale occasione anche attività di chirurgia in diretta che sarà  trasmessa al Palacongressi di Rimini dalle sale operatorie dell’Ospedale di Stato San Marino, con la  partecipazione attesa di oltre duemila partecipanti da più paesi che si confronteranno sui più moderni  temi della chirurgia refrattiva e della cataratta. 

Tra i progetti futuri di particolare rilievo anche il “Centro della Miopia”, in fase di sviluppo per gestire  uno dei problemi più diffusi in ambito oculistico legato alla progressione della miopia e alle patologie  ad essa correlate. Il centro, che già applica le più innovative tecnologie di prevenzione e controllo sul  territorio sammarinese, rappresenta un punto di riferimento a livello internazionale e si prevede di  ampliare nel più breve tempo possibile il servizio anche ai pazienti non sammarinesi. 

“La Giornata Mondiale della Vista ci ricorda quanto sia fondamentale investire nella prevenzione e  nell’innovazione tecnologica per garantire la salute dei nostri cittadini – afferma il Segretario di Stato  per la Sanità Mariella Mularoni –. L’eccellenza raggiunta dalla nostra Unità di Oculistica, riconosciuta  anche a livello internazionale, testimonia l’impegno costante nel fornire cure all’avanguardia. Il  progetto del Centro della Miopia rappresenta un ulteriore passo avanti nel nostro impegno verso una  medicina di precisione che guarda al futuro, confermando San Marino come punto di riferimento nel  panorama sanitario internazionale”. 

“L’Unità di Oculistica dell’ISS rappresenta un esempio virtuoso di come ricerca scientifica, innovazione  tecnologica e assistenza clinica possano integrarsi per offrire ai pazienti le migliori cure disponibili  – sottolinea il Direttore Generale ISS Claudio Vagnini –. Gli oltre 1.600 interventi chirurgici annuali,  l’attività di screening pediatrico e i riconoscimenti internazionali ottenuti dai nostri professionisti  dimostrano la qualità dell’assistenza offerta. Cogliamo l’occasione per invitare gli assistiti a  comunicare per tempo eventuali disdette per consentire di riprogrammare le sedute e migliorare  l’accessibilità del servizio a beneficio di tutti”. 

San Marino, 9 ottobre 2025 – 1725 d.F.R.

Comunicato stampa – ISS