Si è concluso presso il Tribunale di San Marino il processo penale n. 98/21 a carico di Angelo Battistini, accusato di evasione fiscale. L’udienza, presieduta dal Commissario della Legge Vico Valentini, ha visto la partecipazione dell’imputato, assistito dall’avvocato Taddei, dell’Avvocatura dello Stato rappresentata dall’avvocato Simona Ugolini e del Procuratore del Fisco Giorgia Ugolini.
Nel corso del procedimento, l’avvocato Taddei ha sollevato opposizione all’ammissione della Eccellentissima Camera come parte civile, ma il giudice ha respinto l’eccezione, accogliendo la richiesta dell’Avvocatura dello Stato e ammettendo la parte civile in base ai capi di accusa contestati.
La difesa e il Procuratore del Fisco hanno poi concordato un’istanza di patteggiamento, che è stata accolta dal Commissario della Legge. Durante la discussione, la difesa ha presentato documentazione a supporto della condizione personale dell’imputato, evidenziando che Battistini non svolge attività lavorativa dal 1° ottobre 2022 ed è affetto da diverse patologie fisiche e psichiche. Queste condizioni, secondo la difesa, compromettono la possibilità dell’imputato di rifondere il danno erariale a causa dell’assenza di redditi.
Il Commissario della Legge, ritiratosi in camera di consiglio, ha emesso la sentenza: un anno di prigionia con pena sospesa, 16 mesi di interdizione con sospensione, una multa di 450 euro e la condanna al pagamento delle spese di costituzione parte civile in favore dell’Ecc.ma Camera. Il risarcimento del danno erariale sarà quantificato separatamente in sede civile.