L’episodio ”fulcro” su cui girerà tutto il procedimento per diffamazione (art.183 c.p.) di questa mattina nel Tribunale dei Tavolucci riguarda un’esposto che l’imputata Eva Zanotti ha inoltrato all’Ordine degli Avvocati e Notai della Repubblica di San Marino nei confronti dell’Avv. Gianna Burgagni lamentandosi del suo operato.
L’imputata Eva Zanotti attribuiva, nell’esposto, all’avv.Burgagni un comportamento scorretto nell’assolvimento della funzione di tutore della sig.ra Giuseppina Mularoni, mamma della Zanotti.
Secondo Eva Zanotti, il tutore – la Gianna Burgagni – aveva perpetrato gravissime omissioni danneggiando consapevolmente la sig.ra Mularoni. Nella fattispecie non registrava e trascriveva la costituzione di un usufrutto a favore dell’interdetta sull’abitazione dove vive ma di proprietà di Fausto Zanotti, che poi sarebbe il fratello di Eva Zanotti.
Secondo Eva Zanotti, la Gianna Burgagni cioè il tutore della mamma, non avrebbe svolto la propria attività professionale con diligenza e correttezza. Da qui l’esposto all’Ordine; fatto gravissimo per un avvocato.
Da qui la denuncia dell’avv. Gianna Burgagni per diffamazione, l’apertura del procedimento e il rinvio a giudizio.
Oggi sapremo chi aveva ragione. L’udienza è fissata per questa mattina alle ore 11, il Giudice è il Commissario della Legge Avv. Roberto Battaglino.
Marco Severini – Direttore del Giornalesm.com