Occorre partire dalla consapevolezza che a noi non regala più niente nessuno. San Marino è un paese senza risorse primarie, per cui vanno sviluppate e promosse le sue peculiarità: una popolazione da sempre dedita all’impegno sul lavoro, una spiccata ed intelligente movimentazione di merci con specificità sui prodotti di nicchia e dall’altra ottimizzare i “patrimoni” artistici, culturali, territoriali ed immobiliari in nostro possesso.
Il programma di SAN MARINO PRIMA DI TUTTO è molto articolato sulla materia: sono trattati molto bene i temi di San Marino Capitale, il Museo Nazionale Digitale, la Casa dello Sport, la ricchezza del territorio e sua accoglienza paesaggistica, percorsi pedonali e ciclabili legati anche al benessere della persona, i parcheggi multipiani, ecc. Ma occorrono anche strumenti che facciano percepire la vicinanza dello stato ai cittadini ed alle imprese:
1. Riqualificazione degli immobili. Occorre intraprendere una politica di ripresa del mercato edilizio, riqualificare gli immobili tramite l’applicazione di monofase strumentale e credito agevolato;
2. Transitorio e sanatoria edilizia. E’ indispensabile consentire ad imprese e famiglie di mettere in regola le proprie case ed i propri ambienti di lavoro, nel rispetto delle regole dello Stato attraverso il versamento dei tributi dovuti.
3. Dare agli imprenditori sammarinesi le stesse opportunità degli investitori esteri, ovviamente cor-relate ai parametri occupazionali ed economici. E’ aspettativa diffusa adempiere ad un buon, di-versificato e qualificato livello occupazionale, mediante lo sviluppo di imprese che possano essere governabili e che non siano loro a governare il Paese.
La politica deve favorire l’attrazione di capitali esteri ma al contempo non dimenticarsi delle im-prese locali e residenti, le quali hanno qui investito capitali, professionalità, serietà, concretezza, correttezza mettendoci la “Faccia”. Dette imprese vanno agevolate in un quadro di certezze al fine di realizzare pari opportunità fra imprenditori.
4. Impiegare strumenti per invogliare i consumatori interni ed esterni ad utilizzare il mercato locale. La SMAC CARD deve essere uno strumento che facilita l’acquisto e quindi agevola il consumo senza complicazioni e burocrazie.
5. Semplificazione e sburocratizzazione. Tali requisiti è un Asset necessario per lo sviluppo di un paese, che si concretizza dando corso alle autocertificazioni e semplificando le procedure. L’im-prenditore deve pagare i servizi ma pretendere che gli uffici dello Stato comunichino fra di loro in via telematica evitando sprechi di tempo e inutili costi.
6. Esercitare il diritto doganale. Gli attuali spedizionieri costituiscono una buona base di partenza. La Dogana rappresenta la creazione di un’attività di stimolo per lo sviluppo del paese e di fonda-mentale importanza sul piano strategico, di immagine e di autorevolezza della Repubblica. Non si deve trascurare il fatto che la Dogana è anche fonte di occupazione di rilievo; si può difatti stimare che nel breve periodo ( 6 -18 mesi) potranno essere occupate dalle 50 alle 100 unità operativa. La-scio ad ogni elettrice ed elettore le considerazione in merito ai vantaggi diretti e indiretti di questo servizio.
7. Ente Fiere internazionale. La costituzione di un Ente Fiera è ancora più interessante se si tiene presente che nel Centro e Sud Italia non sono più presenti organizzazioni importanti per questo segmento di attività. L’ente Fiera è un’organizzazione che da sempre ha creato ricchezza per la città ospitante sia in termini di promozione di attività economiche che di ricaduta sul comparto turistico.
8. Rapporto con la cittadinanza. Una classe dirigente che si rispetti deve dimostrare una capacità di ascolto dei stakeholders, nonché di lavorare per condividere politiche, sviluppare modelli economi-ci e sociali, tendere alla crescita.
9. Dare giusto merito al lavoro degli agricoltori. Da ultimo ma non per importanza occorre ricordare questa categoria che nel silenzio, e con dignità ed alta esperienza professionale, ha saputo pro-durre tipicità e squisitezze alimentari di pregio, tenendo alto il nome della repubblica anche sulla scena internazionale.
Queste sono alcune idee e proposte che SAN MARINO PRIMA DI TUTTO può mettere in campo, senza dipendere dall’esterno ed in piena legalità e trasparenza del proprio operare.