San Marino. Governo avvierà iniziative con Italia per rapporti fiscali tra paesi

Governo sammarinese annuncia nuove iniziative politiche, attraverso il ministero degli Esteri, “per far capire al Governo italiano – come ha detto oggi il segretario di stato alle Finanze Pasquale Valentini in un incontro con la stampa – che se non siamo nelle condizioni di poter affrontare i problemi sul tappeto, noi non possiamo far pagare al Paese quello che rischia di dover pagare”. Valentini si riferisce alle difficoltà di chiudere l’accordo sui rapporti fiscali, bancari e di scambio di informazioni tra Italia e San Marino.

“Il Governo è stato compatto nel considerare di portare avanti questa azione, che parte dalla consapevolezza che quello che abbiamo fatto fino ad ora non è sbagliato, ma non possiamo ignorare le difficoltà che ci sono e che non dipendono, dalla nostra volontà. Vogliamo accentuare un’azione politica nei confronti del Governo italiano – ha insistito Valentini – perchè sia chiaro certe cose devono cambiare. Così non va bene”.

Della stessa idea anche Marco Arzilli, segretario all’Industria, che ha raccontato dell’azione di sensibilizzazione internazionale portata avanti dal Titano. “Abbiamo consegnato svariati report, durante il Fmi, a molte delegazioni tra cui quella giapponese, Usa, portoghese, francese e ad un’altra decina di delegazioni presenti, per mostrare quello che San Marino ha fatto. Non abbiano nulla di cui vergognarci”, ha detto Arzilli che ha ricordato come dal 30 settembre, di fatto le società anonime a San Marino non ci sono più perchè è scattato l’obbligo di rendere conoscibili mandati e partecipazioni. “Da adesso in poi stiamo lavorando per avere anche un database consultabile online le partecipazioni societarie”.

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