Un ufficio Tributario più forte.
Lo sta mettendo a punto la segreteria di Stato alle Finanze che in una nota rende noto dell’avvio del processo di rafforzamento dell’intera struttura, grazie a quanto disposto nella recente legge sull’assestamento di bilancio (la 146 del 2014).
Si tratta di disposizioni necessarie per la gestione della “riforma tributaria”. Il potenziamento riguarda le risorse umane per “dotarsi di legge in una nota di Palazzo Begni – delle necessarie competenze” ma anche di un “programma di formazione e aggiornamento per il personale”.
Formazione che era già iniziata a luglio con “una prima tranche formativa dedicata alle raccomandazioni del GRECO – spiegano dalle Finanze – recepite dall’Ufficio Tributario in materia di anticorruzione che proseguirà con una seconda tranche, cui si aggiungerà un corso di formazione dedicato all’applicazione della riforma tributaria con uno specifico focus alle attività di controllo, a partire dal prossino mese di gennaio”.
Sviluppato anche il sistema informatico “necessario per la prossima dichiarazione dei redditi che necessiterà di un applicativo adeguato alle nuove disposizioni fiscali e che è in una fase di verifica del suo funzionamento”.
Dalla segreteria diretta da Gian Carlo Capicchioni spiegano che il tutto è anche rivolto al “potenziamento della sezione controlli, e all’attivazione dal mese di aprile 2015, della banca dati che acquisirà le informazioni utili agli accertamenti fiscali”.
Per le Finanze, l’attuazione che viene così data alla riforma fiscale è un “elemento di garanzia in termini di equità rispetto a tutte le categorie di contribuenti”. San Marino Oggi