Si è chiusa ieri con entusiasmo la 12ª edizione della San Marino Cup di Ginnastica Ritmica, torneo internazionale organizzato dalla Federazione Sammarinese Ginnastica al Multieventi Sport Domus. L’evento, svoltosi da venerdì 5 a domenica 7 settembre, ha visto la partecipazione di oltre 200 ginnaste provenienti dall’Italia e da Paesi come Lettonia, Azerbaijan, Croazia, Polonia, Ucraina, Ungheria e Singapore.
“La San Marino Cup 2025 si conferma un appuntamento di alto livello tecnico, capace di offrire alle ginnaste biancazzurre un’importante occasione di crescita e confronto con la scena internazionale”, si legge nel comunicato della Federazione.
Le competizioni, suddivise per categorie Junior e Senior, hanno previsto una fase di qualificazione da cui le migliori otto atlete hanno avuto accesso alle finali nelle specialità cerchio, palla, clavette e nastro.
Protagoniste assolute del torneo le sorelle Lewinska, della Polonia: “Laura ha conquistato il titolo di campionessa nella categoria Junior, mentre Liliana si è imposta nella categoria Senior”, sottolinea la Federazione, confermando il dominio polacco sul podio.
Per le ginnaste sammarinesi i risultati sono stati incoraggianti. Nei Senior Gioia Casali ha chiuso all’ottavo posto, seguita da Camilla Rossi decima, Eva Bombagioni e Giorgia Mini rispettivamente dodicesima e tredicesima, e Gloria Ambrogiani quindicesima. Tra le Junior, Emma Fratti si è distinta con il quinto posto, Sara Ceccoli settima e Lucia Frisoni diciassettesima.
Le finali di specialità hanno regalato ulteriori emozioni: “Gioia Casali ha raggiunto le finali a palla, clavette e nastro, mentre Camilla Rossi ha gareggiato al cerchio e nastro”, spiega la Federazione. Nei Junior, è stata Emma Fratti a conquistare la medaglia di bronzo nel cerchio, raggiungendo la finale in tutti gli attrezzi, mentre Sara Ceccoli ha disputato le finali al cerchio e nastro.
La manifestazione ha confermato la San Marino Cup come un punto di riferimento internazionale per la ginnastica ritmica, arricchendo il percorso sportivo di tutte le partecipanti e dando grande visibilità alle giovani promesse biancazzurre.