San Marino. Greco, Corruzione. Quattro delibere contro il malaffare

Ennesimo atto concreto messo in campo dal governo per combattere il malaffare e in particolare la corruzione.

Si è già detto ormai fino alla noia delle già introdotte normative antiriciclaggio, con lo stesso reato di autoriciclaggio, che a San Marino c’è e in Italia no. Ebbene il Congresso di Stato non si è seduto sugli allori, tanto che l’ultimo decreto legge è stato varato proprio il 16 giugno e va proprio ad allinearsi alle raccomandazioni formulate dal Greco, l’organismo internazionale che ha proprio l’obiettivo di combattere la corruzione.

Spicca così l’art. 140 bis (Misfat-to di omessa o irregolare tenuta o conservazione delle scritture contabili), vengono introdotti nuovi e più pregnanti obblighi per i professionisti, viene introdotta una fattispecie per tutelare i testimoni, queste le maggiori novità. Novità che fanno il paio con ben 4 importantissime delibere che raccontiamo oggi ai nostri lettori e che portano tutte la data del 3 giugno.

Un numero verde per le segnalazioni
La prima è già stata anticipata ieri e riguarda l’istituzione di una linea telefonica per agevolare la segnalazione di casi sospetti di corruzione. Presso gli uffici della Centrale Operativa del Corpo della Gendarmeria verrà dunque attivata un’apposita linea telefonica dedicata alla ricezione di segnalazioni di casi sospetti di corruzione, nel rispetto di quanto prescritto dal Greco. Si dovranno inoltre individuare e incaricare, all’interno del Corpo, le figure preposte alla gestione della suddetta linea telefonica.

Accordo con l’Università
Passiamo alla “Formazione specialistica di funzionari di Polizia in materia di corruzione”. Viene dato mandato al Consiglio di Dipartimento delle Forze di Polizia di individuare funzionari di Polizia con attitudine allo svolgimento di indagini finanziarie relative tanto al reato presupposto quanto al riciclaggio dei relativi proventi oltre che al finanziamento del terrorismo, da sottoporre a formazione specifica.

Si dà inoltre mandato al Vicario del Rettore dell’Università degli Studi di San Marino per sottoscrivere una Convenzione con l’Università degli Studi di Urbino per l’attivazione, fra l’altro, di percorsi di alta formazione e si dà mandato ai competenti organi dell’Università degli Studi di San Marino di promuovere, in via prioritaria, l’attivazione di corsi di formazione specialistica rivolti agli appartenenti alle Forze di Polizia.

Si ricorda a questo proposito come il reato di corruzione possa frequentemente configurare reato presupposto di quello di riciclaggio (di qui l’importanza dell’introduzione sul Monte del reato di autoriciclaggio).

Si rafforza la collaborazione con l’Italia Veniamo alla “Intesa tecnica tra il Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno della Repubblica Italiana e l’Ufficio Centrale Nazionale Interpol della Repubblica di San Marino sullo scambio di informazioni in materia di contraffazione monetaria”. E’ una delibera fondamentale, in quanto fra le altre cose prevede come si evince dal titolo stesso, uno scambio di informazioni in materia di contraffazione monetaria tra Titano e Italia e che va a rafforzare l’intesa già siglata il 20 dicembre 2013 in materia di lotta al- la criminalità organizzata transnazionale, fra i due Paesi.

Anche i Giudici vanno a “scuola”
Altra importante delibera è quella che prevede una “Convenzione di cooperazione per lo sviluppo giuridico ed iniziative formative in materia di prevenzione e contrasto della corruzione”. Anche in questo caso viene rafforzato il rapporto con l’Università degli studi di Urbino e viene prevista l’organizzazione e l’attivazione di corsi di formazione rivolti a dirigenti e funzionari della Pubblica Amministrazione e degli Enti del Settore Pubblico allargato in materia di deontologia, conflitti di interesse, trasparenza, reati di corruzione e prevenzione della corruzione. Nonché formazione specialistica rivolta ai Magistrati e agli appartenenti alle Forze di Polizia sempre in ordine alla prevenzione e contrasto dei reati di corruzione. Per quanto riguarda i Giudici, è prevista la loro partecipazione ai corsi organizzati dalla Scuola Superiore della Magistratura nelle giornate 30 giugno – 2 luglio 2014 aventi ad oggetto “Indagini e valutazione della prova nei reati contro la Pubblica Amministrazione” .

Il Greco può essere soddisfatto
Insomma da un lato viene data dal governo una pronta risposta alle osservazioni e sollecitazioni del Greco, che può essere più che soddisfatto del camminano intrapreso da Tribunale e Governo. Dall’altro si va concretamente a rispondere alle esigenze dell’opinione pubblica, certamente molto turbata dai fatti di cronaca che stanno emergendo.

David Oddone, La Tribuna