RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Onorevole Consigliere Ciacci Matteo,
ci preme rivolgersi a Lei con un atteggiamento un po’ paternalista ed affettuoso alla luce di quei diversi anni, purtroppo, che questo gruppo di cittadini di Acquaviva ha in più di Lei; non lo ritenga una mancanza di rispetto, Onorevole Consigliere, ma lo veda come un monito che arriva da parte di più persone che la mettono in guardia da determinati atteggiamenti, come farebbe un genitore con il proprio figlio.
Vorremmo riallacciarci al passaggio della sua ultima intervista nella quale fa riferimento “alle attività svolte per migliorare la qualità della vita della Repubblica di San Marino”, ah quale frase più eclatante per colpire l’opinione pubblica. Purtroppo, caro Consigliere, avendo qualche anno in più di Lei possiamo con cognizione di causa confermarle che tale motto “migliorare la qualità della vita” apparteneva di diritto al vecchio partito socialista unitario, da sempre sponsor di tale affermazione solo che, alla luce di quanto accaduto negli ultimi anni, non abbiamo ancora ben capito se si riferivano alla loro qualità della vita oppure a quella della collettività sammarinese.
Tuttavia, arrogandosi tale diritto, in un momento storico per la Repubblica di San Marino e riallacciandoci più in particolare alle vicissitudini degli ultimi mesi nel Castello di Acquaviva, si è fatto carico di un fardello di notevoli dimensioni visto che la qualità della vita, che Lei vuole migliorare, è anche la nostra. Conosciamo la Sua posizione, a favore dei cittadini, in merito alla vicenda Cartiera Ciacci, ma conosciamo anche la Sua posizione sulla questione “antenne” dove al contrario, anche durante incontri e conversazioni private, ha rimarcato in maniera molto secca e perentoria la volontà di andare avanti con l’installazione e quindi, ci dispiace per Lei caro Consigliere, in contrasto con la qualità della vita dei cittadini che vi dovrebbero vivere attorno.
Abbiamo notato, purtroppo, un atteggiamento alquanto ambizioso, nel senso peggiorativo del termine, da parte Sua e da parte della maggioranza che Lei rappresenta; rinchiudersi nei palazzi “dorati” della Repubblica di San Marino all’interno delle mura storiche, non vuol dire far politica in mezzo alla gente; incontrarsi in privato con i proprietari della Cartiera Ciacci, supportata dall’Associazione degli Industriali e avvallata dalla Giunta di Castello di Acquaviva, a causa della sua presenza alla riunione, non vuol dire ascoltare la popolazione del Castello di Acquaviva, vuol dire, ancora una volta, provare ad assecondare delle persone, perché per tali individui la parola imprenditore va assolutamente bandita visto che, come potrà leggere anche sul web (tanto in uso fra voi giovani), tale parola rappresenta una persona che investe del proprio denaro assumendosi il cosiddetto rischio d’impresa, che per anni hanno sfruttato le risorse dei cittadini e quindi di tutta la Repubblica di San Marino per finanziare i progetti di una piccola “elite” di persone ma senza investire un centesimo, di quei finanziamenti pubblici ricevuti, in una struttura ormai obsoleta e fatiscente.
E sempre con quell’ambizione che vi contraddistingue, parliamo dell’intera maggioranza, vi siete presentati all’ultima serata pubblica sulle antenne a Gualdicciolo continuando ad avvallare un progetto che vedrà installare nel Castello un palo di oltre quaranta metri di altezza, neanche fosse una piattaforma petrolifera. Il suo Segretario Zafferani, rimasto per l’occasione nelle retrovie della stanza, non ha avuto neanche il coraggio di metterci la faccia a supporto di un arroganza quasi volgare da parte di alcuni vostri relatori. Caro Consigliere, questo è sintomo che qualche scollamento fra di voi è presente e se non siete coesi fra di voi vuol dire che c’è qualcuno che forse la pensa diversamente anche da Lei.
Quest’ultimo aspetto, però, non lo potrà mai capire se non ha l’umiltà personale di tornare a far politica in mezzo alla gente, come ha annunciato di volere fare ultimamente, o ad ascoltare le esigenze di quest’ultima e perché no anche a guidarla perché è anche vero che questo “gregge”, negli ultimi anni è stato foraggiato molto bene e, purtroppo, a pancia piena non si fanno mai grandi battaglie. Ci auguriamo infine che Lei e la sua maggioranza, torniate presto a concretizzare il programma di governo che avete annunciato agli elettori in campagna elettorale, corredato sicuramente di buoni propositi ma che ad oggi sono ancora ben lontani da essere perseguiti.
Un Gruppo di Cittadini del Castello di Acquaviva.