Il Comitato ambiente e salute” di Gualdicciolo si dice preoccupato “per l’emissione di sostanze inquinanti e di rumore, che l’impianto inevitabilmente produrrà in pieno centro abitato”.
Al centro di tale proccupazione l’impianto di cogenerazione a gas metano da realizzare alla cartiera Ciacci.
Preoccupazioni che hanno spinto il comitato a organizzare la serata pubblica di questa sera alle 21 nella sala della Giunta di Acquaviva in piazza Montecerreto alla presenza dei dei segretari di Stato Teodoro Lonfernini e Antonella Mularoni, di tecnici e del proprietario dell’azienda, Emanuele Rossini. Per il Comitato infatti sono “molti gli aspetti connessi al piano oggetto di attenzione,da quello economico, relativo ai costi e ai benefici per la ditta e la collettività, a quello ambientale”. In una nota infatti, lo stesso comitato si dice proccupato appunto “per l’emissione di sostanze inquinanti e di rumore, che l’impianto inevitabilmente produrrà in pieno centro abitato”.
L’obiettivo del comitato è infatti quello di “influire sulle decisioni che a breve saranno prese circa la realizzazione o meno del progetto da parte delle competenti autorità. La Serenissima.
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NOTA DEL CAPITANO DI CASTELLO DI ACQUAVIVA.
Volevo informarvi che l’assemblea pubblica di questa sera e’ stata indetta dalla Giunta di Acquaviva e non dal Comitato perla tutela dell’ambiente come avete pubblicato sul vostro giornale. Abbiamo organizzato tutto dopo aver visitato una cartiera di mesola in cui e’ installato un impianto uguale a quello di progetto e dopo avere incaricato un tecnico al fine di avere più dati possibili su quanto si vuole fare.
Grazie.
Lucia Tamagnini – Capitano di Castello di Acquaviva