Unione per la Repubblica, Civico 10 e Sinistra Unita hanno presentato un ordine del giorno per chiedere al governo se sussistono ancora le condizioni alla base della nomina del direttore generale Iss, Bianca Caruso. «Le ripetute polemiche, disservizi, posizioni a volte discutibili – fanno sapere dall’Upr – meritano una riflessione su chi ricopre l’incarico di massima responsabilità all’interno dell’istituto». Il partito di minoranza ricorda che «ha da tempo presentato un progetto di legge per rivedere l’organizzazione di governance Iss oggi monocratica e accentrata sul direttore generale. Upr poi ha anche depositato un’interpellanza «per fare luce su i disservizi nel settore farmaceutico dovuti a un nuovo software gestionale acquistato dall’Iss». La sanità sammarinese continua a essere nell’occhio del ciclone e intanto continuano a moltiplicarsi gli addii dei medici. Infatti, negli ultimi giorni hanno decido di salutare l’ospedale di Stato della Repubblia anche Catia Zavatta ed Elisa Tidu. Entrambe erano state assunte sul Titano a giugno dello scorso anno con contratto triennale nel reparto di ostetricia e ginecologia. Entrambe ora lasciano per trasferirsi negli ospedali di Ravenna e Rimini. Altre due cattive notizie per l’Istituto per la sicurezza sociale. Il Resto del Carlino.
