San Marino. I 5 editorialisti. Emilio Della Balda: ”Drammatica situazione del paese”

emilio della baldaDopo le strepitose dichiarazioni di Lucio Amati e di Giuseppe Roberti che mettono pesantemente sotto accusa membri di governo, i quali non sono in grado di ribattere, non è facile commentare la drammatica situazione del nostro Paese.

Il governo comunica che ha fatto 299 milioni di debito pubblico (in realtà sono molti di più) per continuare la sua politica clientelare, ma non ci sono prese di posizione delle forze politiche.

Il governo fa sapere che a fine anno non ci saranno più i soldi per pagare stipendi e pensioni, ma non ci sono reazioni. Forse pensano che sia una delle solite favole del governo.

Il governo fa una legge contro la libertà di stampa e solo i giornalisti protestano, ma senza insistere troppo.

Il governo prepara un vergognoso condono fiscale per premiare coloro che hanno evaso le tasse, ma i cittadini onesti e le organizzazioni dei lavoratori non battono ciglio.

Il governo si fa coprire dal Consiglio su tutti i ballottini della monofase attuati negli ultimi venti anni e addirittura una parte dell’opposizione vota l’ordine del giorno che mette una pietra sul gravissimo scandalo.

Il governo da sei anni fa la politica degli annunci creando debiti, disoccupazione, ingiustizie, bilanci falsi, regali agli amici, ma il Paese è sonnolento e disinteressato.

Il governo diminuisce drasticamente il finanziamento al sistema previdenziale, utilizza illegittimamente il Fondi di Riserva, impone il deposito dei fondi nelle banche per riparare il disastro effettuato e per tenerle in piedi, ma i pensionati dormono sonni tranquilli.

Dal governo, dalle opposizioni, dalle organizzazioni economiche e da quelle sindacali, si innonda il territorio di prozac e di sonniferi per cancellare la politica dell’alternanza democratica e aggregare i più deboli alla maggioranza.

La situazione del Paese è veramente drammatica non solo sotto l’aspetto economico e finanziario.

Emilio Della Balda