San Marino. I Capifamiglia: indignazione per la decisione del Collegio dei Garanti

San Marino, 23 settembre 2025 – Il Collegio dei Garanti ha emesso una decisione che lascia senza fiato e piena di indignazione gran parte della comunità sammarinese. Con un diniego al referendum motivato da inesistenti motivi giuridici, limitando la democrazia partecipativa e volendo limitare la voce dei cittadini.
La motivazione del diniego si basa su una mancanza vietata dalla legge stessa del referendum, il che è inaccettabile e in contraddizione con i principi fondamentali della democrazia e non tiene conto dei precedenti. Inoltre, il Collegio non ha ammesso i “firmatari” per errori veniali, “corretti” nella stessa giornata di udienza dal notaio, come consentito per legge.
I cittadini di San Marino hanno il diritto di esprimersi sulle questioni che riguardano il loro futuro e il Collegio dei Garanti non può privarli di questo diritto se la legge lo consente e viene rispettata.
Esprimiamo la nostra più forte indignazione per questa decisione e invitiamo tutti i Sammarinesi a unirsi a noi giovedì 25 settembre in Borgo Maggiore, nella sala dell’ex Internazionale alle 20:30, discuteremo della risposta, della ripresentazione del quesito referendario rivisto (anche se il Collegio dei Garanti ci “sconsiglia” di farlo scrivendo che il referendum sarebbe comunque inammissibile, pazzesco) e per organizzare la protesta del 1° ottobre.
La democrazia non può essere limitata da tecnicismi politici o errori veniali. I cittadini di San Marino meritano di essere ascoltati e di partecipare alle decisioni che riguardano il loro futuro.
Unisciti a noi nella richiesta di democrazia per tutti i cittadini di San Marino.

Carlini Massimiliano membro fondatore