Quando l’unione fa la forza. Da Cattolica a San Marino passando per Riccione, San Leo e coinvolgendo anche Morciano. E’ nata così, poco prima dell’inizio dell’estate, la piattaforma promozionale alla quale i Castelli della Repubblica hanno dato il là e alla quale hanno aderito diversi Comuni della Riviera romagnola. Una piattaforma grazie alla quale si intende rilanciare il territorio e le sue risorse storiche, culturali, turistiche, ed enogastronomiche, in sinergia tra amministrazioni vicine di casa. Il progetto è ‘figlio’ delle Giunte di Serravalle e di Chiesanuova, ma poi è stato sposato dalla Consulta dei Capitani e da diversi comuni limitrofi, come Cattolica, Riccione, Coriano, Morciano, San Leo, ma anche Novafeltria e i nove Comuni della Comunità Montana del Montefeltro. «Con la firma congiunta del protocollo di intesa – fa sapere il Capitano di Castello di Serravalle Vittorio Brigliadori – che ha unito queste diverse realtà in una piattaforma comune, si promuoveranno eventi sui singoli territori avvalendosi della rete promozionale e pubblicitaria dei Comuni e Castelli aderenti nel rispetto dell’unicità di ognuno e nella sostenibilità delle iniziative proposte. Questo consentirà di mettere in rete iniziative e soggetti interessati, riducendo così i costi e creando sinergie operative tra coloro i quali beneficeranno del dinamismo che la piattaforma sarà capace di introdurre». Il primo passo è stato fatto prima dell’estate, ma il progetto sembra già piacere a molti. «L’interesse per questa iniziativa si sta allargando anche al di fuori dei nostri confini geografici e territoriali – spiega soddisfatto Brigliadori – perché realtà come Caserta, Firenze, Sulmona, Arbe e Zante hanno mostrato un reale interesse, facendo assumere alla piattaforma una valenza anche transnazionale». Il Resto del Carlino
