Questo è solo un messaggio, tra i tanti che abbiamo ricevuto.
La gente, i cittadini, hanno IL DIRITTO di sapere chi sia il ristorante; ne va della salute di tutti! E’ corretto saperlo. /ms
Ecco il messaggio del nostro lettore:
”Gentile direttore, le scrivo in relazione all’articolo apparso sul GiornaleSM, riguardante i 159 KG di alimenti sequestrati perchè in cattivo stato di conservazione e privi di idonee etichettatura, sincerandole che in uno stato di diritto chi esegue le ispezioni secondo me ha il dovere di comunicare nel comunicato stampa i rifermenti al locale che ha subito il sequestro, in quanto il consumatore va difeso da situazioni di questo tipo.
Immaginiamo solo un consumatore che viene intossicato e muore fra alcuni giorni. Come si dovrebbe sentire chi fa i controlli se non ha segnalato ai consumatori il ristorante oggetto di sequestro???
Se continuiamo a mettere la testa sotto la sabbia, mi perdoni il francesismo, prima o poi qualcuno si avvicina alle nostre terga……… capirei se fosse cosa da poco ma 159 KG sono un esagerazione.
Chi commette cose del genere non è in grado di mandare avanti un attività commerciale di ristorazione e deve essere punito!
Deve assolutamente essere reso noto ai consumatori di chi si tratta.
Poi sappiamo che a San Marino la voce girerà comunque ma è inaccettabile che non siano condivise le generalità quando si va sulla gogna mediatica per molto meno.
Grazie per lo spazio che vorrà concedermi.
Un lettore affezionato”