SAN MARINO. I “FURBI” CONTINUANO A NON PAGARE … MA LE REGOLAMENTAZIONI TARDANO AD ARRIVARE

Unione Sammarinese Commercio e Turismo concorda con il pensiero espresso da una buona parte della
popolazione. “Il Paese ha bisogno di liquidità, di un sistema bancario in grado di sostenere le aziende e di
riforme strutturali” ma siamo anche certi, ed è evidente, che prima di ogni riforma sia necessario rivedere la
base del sistema e le criticità presenti in ogni ambito.
Chiediamo altresì di porre particolare attenzione e arrivare al cuore del problema cercando di far emergere le
tante lacune legislative che hanno favorito distorsioni e singolari agevolazioni ad personam a scapito della
collettività.
“C’è sempre chi può e chi non può”, i “furbi” continuano a non pagare perché qualcuno lo ha permesso
mentre chi paga è sempre la collettività.
Dopo anni di denunce e di segnalazioni in merito alle distorsioni e singolari agevolazioni permesse, a
tutt’oggi nessun governo ha espresso la volontà di prendere in considerazione le problematiche ed avviare un
serio ragionamento di rivisitazione legislativa che ponga fine a questo sistema “malato”.
L’emorragia di liquidità dal nostro sistema bancario, la mancanza di attrattività sia imprenditoriale che
commerciale e turistica ha condotto il nostro Paese nelle “secche”.
A nostro avviso questa è l’ultima chiamata o possibilità!
Denunciamo da anni la necessità di rivedere il sistema dalla base a partire dalle modalità con cui vengono
concesse le licenze; distorsioni commerciali che si verificano da anni e che hanno creato sperequazione e
disparità di trattamento fra operatori che si traduce in una mancata tutela sia per gli imprenditori che per gli
utenti che usufruiscono del bene o servizio alla fine della filiera produttiva.
Con rammarico constatiamo che abbiamo basato il nostro sistema sul “permissivismo di comodo” e fino a
quando non si dimostrerà con fatti concreti la volontà di cambiamento, qualsiasi piano strategico di
sviluppo o rilancio del nostro Sistema Economico sarà vano.
Se qualcuno pensa che emanare riforme e convenzioni ad hoc sia la soluzione, noi riteniamo che si debba
intervenire preventivamente sull’equità, pari condizioni e pari opportunità per tutti gli operatori economici.
Conseguentemente chiediamo da tempo che il legislatore intervenga sulla tutela di tutto il sistema economico
affinché sia inequivocabile e trasparente ogni operatività a partire dall’approvvigionamento delle materie
prime fino ad arrivare alla commercializzazione dei prodotti finiti e prestazioni di servizi.
Per regolare la base del commercio occorre: Commercializzare prodotti conformi e certificati, regolamentare
le eventuali pubblicità ingannevoli e dare una corretta informazione, offrire un adeguato servizio agli utenti,
regolamentare eventuali resi o risarcimenti per prodotti difettosi.
Abbiamo una REPUTAZIONE da riconquistare in ogni ambito ma occorre una buona dose di volontà da
parte del legislatore.

Unione Sammarinese Commercio e Turismo