Nel primo anniversario della grande manifestazione NO ALLE MAFIE! del 6 maggio dello scorso anno, in Piazza della Libertà.
La Repubblica di San Marino ha subito una perdita di credibilità e dignità a livello internazionale, sia per la scarsa volontà di adeguare agli standard internazionali le normative in campo economico/ finanziario, sia per essere stata coinvolta in attività illegali in vari settori dell’interscambio.
Inoltre, sul piano interno, si è prodotto ed alimentato un “Sistema San Marino” non trasparente e assediato pericolosamente da infiltrazioni malavitose, favorite da intrecci fra politica-affari e da discrezionalità, favoritismi e mancanza di equità.
Va dato atto, tuttavia, che faticosamente San Marino sta tentando di rientrare nei parametri di paese affidabile, come è riconosciuto dagli organismi internazionali e dalla recente cancellazione dalla black list italiana. Ma i piccoli passi non sono sufficienti.
Oggi è urgente aprire una stagione nuova della vita politica, istituzionale e sociale, con scelte di forte rottura e discontinuità con il passato. La società sammarinese, per rigenerare i suoi caratteri strutturali e sociali, deve essere rieducata ai valori della democrazia e dell’esercizio dei diritti di cittadinanza. Il rispetto della legge deve dare forma e sostanza alle istituzioni dello Stato, alla pubblica amministrazione, alla buona politica, alla buona giustizia, all’imprenditoria pulita, alla trasparenza del sistema bancario- finanziario, all’etica delle libere professioni. Anche il rapporto cittadini- Stato-politica dovrà rinnovarsi nella trasparenza, equità e uguaglianza. E nella partecipazione /controllo da parte dei cittadini stessi.
La ricorrenza dell’ Arengo del 1906 offre un riferimento storico alla necessità del cambiamento e un forte invito a rinnovare la Repubblica. Per cui simbolicamente la giornata celebrativa del 6 maggio prossimo dovrà caratterizzarsi come
ARENGO DELLA LEGALITA’
Sarà un momento significativo di riconvocazione del POPOLO del 6 maggio e di tutti i cittadini interessati e preoccupati del futuro del Paese.
- Per dire basta ! ai sistemi del passato
- Per chiedere la rigenerazione del sistema politico
- Per chiedere più democrazia reale nelle istituzioni
- Per chiedere il pieno rispetto del diritto di
cittadinanza (es. il lavoro)
- Per chiedere rispetto della legalità e lotta contro
ogni forma di pensiero e comportamento mafioso
I cittadini presenti il 6 maggio 2014, per testimoniare la richiesta di cambiamento, potranno aderire e sottoscrivere la
Carta della Legalità
un codice di valori e di comportamenti della futura Repubblica.
CITTADINI ! MOBILITIAMOCI E PREPARIAMOCI A QUESTO IMPORATANTE APPUNTAMENTO !!!
Intanto fate un nodo nella vostra sensibilità democratica
Comunicato n. 1. Ulteriori informazioni e il programma nei prossimi comunicati .
23 marzo 2014. I cittadini di “BISOGNA MUOVERSI”