Smac obbligatoria, adesso! E’ chiaro e forte l’appello che la CSU vuole recapitare al Governo con la manifestazione in agenda domani pomeriggio, giovedì 17 luglio, sul Pianello in occasione dei lavori del Consiglio Grande e Generale.
Appello contenuto in una cartolina che verrà consegnata a tutti i consiglieri. Tre i punti cruciali messi nero su bianco: Smac obbligatoria, i patti si rispettano; Smac neutra, basta giustificazioni; controlli e gestione più efficienti.
La protesta in programma domani ha origine dalla proroga al primo gennaio 2015 dell’obbligatorietà della Smac, proroga decisa dal governo con un Decreto dei giorni scorsi. “Si tratta di un rinvio ingiustificato e inaccettabile – affermano i segretari sindacali Giuliano Tamagnini (CSdL) e Marco Tura (CDLS) – che priva la riforma tributaria dello strumento principale per renderla funzionante ed in grado di realizzare l’emersione e l’accertamento dei redditi reali di esercenti, liberi professionisti e lavoratori autonomi”.
Con la manifestazione sotto le finestre di Palazzo Pubblico, la CSU vuole anche riportare all’attenzione del Consiglio Grande e Generale e del Paese i temi della campagna “Sviluppo e lavoro, Legalità e Trasparenza, Tutela dello Stato Sociale, Certezze sul Bilancio. Adesso!”. Ai gruppi consiliari verrà così consegnato
un documento che sottolinea tutte le urgenze economiche, occupazionali e sociali al centro della campagna sindacale delle scorse settimane; a partire da un piano di investimenti in grado di creare nuovi posti di lavoro, alla tutela dello Stato Sociale; dall’affermazione di un nuovo modello economico basato sulla legalità e la trasparenza, alla certezza sui conti del Bilancio Pubblico.