San Marino. Il 12 Marzo i ”Serenissimi” festeggiano il Carnevalone

12804297_1034965693229269_1451594409_n 12421271_1034965996562572_310761815_n” I Serenissimi si incontreranno il 12 marzo prossimo per ricordare la festa di Mezza Quaresima detta anche del Carnevalone o anche della Segavecchia..tanti infatti erano e sono i nomi di una antica e magica festa della tradizione che è stata presente anche negli usi e nei costumi della Repubblica di San Marino.

Era la San Marino- per dirla con Marino Moretti- del “Trono dei poveri”, la San Marino contadina che non perdeva una sola occasione per ringraziare il cielo per essere sopravvissuta ai mali ed ai rigori dell’inverno e per propiziarsi con offerte, canti, balli e fuoco purificatore i futuri raccolti.

Una sorta di capodanno contadino che dava inizio ad un nuovo ciclo agricolo.

La festa, dalle origini pagane ma accettata dalla Chiesa, era rigorosamente legata al giovedì della terza settimana di quaresima e permetteva di interrompere a metà del percorso penitenziale, la lunga serie dei digiuni e dei sacrifici, gli stessi che andavano alimentare il fuoco sacrificale e salvafico che illuminava tutte le aie del contado.

Il fantoccio della Vecchia bruciava e la gioia della propiziazione diventava corale: tutti partecipavano, uomini, donne, bambini e animali…sotto il segno dell’amicizia e dell’amore. Sono questi gli stessi sentimenti che uniscono i Serenissimi i quali, al piacere della riscoperta delle proprie tradizioni, uniscono quella della solidarietà nei confronti di chi vive nell’indegenza. Alba Montanari