San Marino. Il caso del Segretario anti-vax Franco Santi. Il punto di vista del Dott. Tiziano Bugli sui vaccini

Tiziano Bugli per giornale smIl segretario Santi è nei limiti della legalità sammarinese che prevede la possibilità di obiettare ad una o più vaccinazioni purché venga stipulata una polizza assicurativa per danni contro terzi.

A mio parere fra i soggetti terzi bisognerebbe però considerare l’ISS, vale a dire che, se un non vaccinato si ammala di una malattia prevenibile da vaccino obbligatorio previsto dalla nostra legge, l’assicurazione privata dovrebbe sostenere le spese nei confronti dell’ISS (visite, ricoveri, farmaci ecc.).

D’altra parte l’ISS è assicurato nel caso in cui un soggetto sottoposto a vaccinazione abbia eventuali danni da vaccino.

Il rischio di contagio di altre persone si limita a coloro che non sono stati vaccinati, a coloro che, seppur vaccinati, hanno una scarsa produzione di anticorpi, e coloro che sono immunodepressi per malattie, tumori o a causa di terapie immunosoppressive.

In questo caso il rischio di contagiare una terza persona è reale ma poco probabile.

È al contrario molto più probabile che un non vaccinato possa contrarre una pertosse, un morbillo o altro ed avere necessità dì essere curato magari in ospedale.

In sostanza uno è libero di non vaccinarsi, ma NON PUÒ PRETENDERE CHE IL SISTEMA SANITARIO PUBBLICO SI FACCIA CARICO DI UNA MALATTIA CHE LO STESSO ISS INTENDE DEBELLARE ATTRAVERSO L’USO DI RISORSE UMANE E FINANZIARIE DELLA COMUNITÀ.

Dott. Tiziano Bugli

 

fonte: facebook