San Marino. Il Club Licensing Exchange Programme al centro dei lavori della UEFA

Il Club Licensing Exchange Programme 2024-25 al centro dei lavori odierni, nella sede della UEFA a Nyon. La Federcalcio di San Marino ha preso parte alla prima edizione, insieme alle omologhe di Andorra, Azerbaijan, Cechia, Francia, Kazakhstan, Olanda, Romania, Spagna e Svezia. A rappresentare il sistema delle licenze sammarinese il Club Licensing Manager Paolo Rondelli, intervenuto in apertura con una presentazione dal titolo “Sviluppo del calcio di club”.

Nel corso dell’intervento, Rondelli ha descritto l’uso di un sistema di incentivi per sviluppare il livello dei club, in particolare a livello amatoriale. UEFA ritiene peraltro che il modello sammarinese potrebbe essere utile ad altre Federazioni per lo sviluppo del calcio giovanile e per tutto ciò che non è gestito a livello di club professionistici. È inoltre emerso in questa sede che anche la Seconda Divisione del campionato olandese adotta un sistema di suddivisione dei contributi bilanciato tra i club iscritti, in qualche modo simile a quello sammarinese.

FSGC | Ufficio Stampa