Vi comunico che, a far data da lunedì, 3 febbraio, sarò collocato a riposo, visto il raggiungimento dell’età anagrafica e dei quarant’anni di contribuzione previsti dalla legge.
La notizia mi è giunta inattesa ed a ridosso dell’inizio del mio congedo poichè si è verificato un disguido fra gli uffici competenti e, così, mi scuso per non aver potuto comunicarvela prima…. Contavo sulla possobilità che il Governo, che conosce l’attività che ho svolto in questi quarant’anni per il mio Paese, trovasse, pur nel rispetto della legge, ed in considerazione di questo contrattempo che si è verificato fra gli uffici, una qualche soluzione che mi consentisse di ottenere una breve proroga che consentisse, a me di prepararmi a questa nuova fase della mia vita ed al mio ufficio di organizzarsi attraverso un regolare passaggio di consegne…. Purtroppo, i pressanti problemi del Paese ai quali i nostri uomini di Governo si stanno dedicando non hanno consentito una più logica soluzione al mio piccolo problema, se non quella di darmi….tre giorni di preavviso.
Vi ringrazio per la collaborazione che mi avete dato in questi anni ed auguro a tutti Voi ogni successo nelle Vostre attività.
Un caro saluto
Corrado Carattoni