Il Congresso di Stato prova a fare chiarezza e, prima di affrontare il lavoro ordinario, incontra i vertici di Banca Centrale insieme ad un allargato Comitato per il Credito e il Risparmio. Una chiarezza necessaria dopo lo scontro istituzionale che ha visto contrapporsi il Segretario agli esteri e il Segretario alle finanze. Capicchioni, anche in Aula, ha rivendicato la neutralità della sua Segreteria rispetto alla vicenda dei premi per i dipendenti, all’autonomia del Consiglio direttivo dell’Istituto e al licenziamento dell’ex funzionario della Vigilanza, Andrea Vivoli. Pasquale Valentini ha spiegato il suo duro intervento sulla stampa all’indomani del licenziamento di Vivoli, lamentando la mancanza di coinvolgimento su temi primari con gli interlocutori politici. C’è poi la decisione dell’Agenzia Fitch, di declassare il Titano e le ragioni che hanno portato a questa scelta. A pesare è soprattutto la situazione del sistema bancario, dove i margini di interesse più bassi hanno contribuito ad aggregare le perdite nette e dove necessita un modello di business più competitivo, capace di farsi spazio nel rispetto del nuovo contesto normativo globale. Gli esperti di Firch mettono in evidenza la bassa capitalizzazione, in particolare della Cassa di Risparmio e, pur riconoscendo notevoli progressi, l’Agenzia ritiene incompleta la riforma del settore finanziario, considerandolo esposto a rischi in caso di ulteriore instabilità finanziaria.
SMTV