Leggiamo dal profilo dell’ex Reggente: ”Questo è territorio consumato? Preservato? O solo preso a prestito senza danneggiarlo?
Ma certo un altro bel campo da calcio in sintetico non lo negheremo a nessuno… E intanto ai giovani nessuno insegna quanto è pericoloso il piacere della velocità e quanto è difficile vincere la paura del pericolo con la tecnica e la concentrazione.
Si forse è meglio una bella colata di cemento e vetro di un architetto giapponese sui nostri vecchi sassi o una sala da gioco al posto di un teatro.
La Lazzarini aveva scritto: