Il Consigliere del movimento di Marco Arzilli, Gian Nicola Berti assieme al Consigliere Mariella Mularoni saranno i prossimi Reggenti della Repubblica di San Marino, come da nostro articolo del 29 Febbraio 2016.
Nella conferenza stampa del 18 Febbraio 2016 il coordinatore del movimento Noi Sammarinesi Maria Luisa Berti, assieme ad un’assonato Marco Gatti (Segretario Dc), aveva dichiarato relativamente all’uscita del movimento dal gruppo consigliare della Dc: “Si tratta di una scelta maturata dopo un lungo periodo di riflessione. Quando abbiamo scelto di fare lista comune auspicavamo, insieme alla Dc, di poter rafforzare l’area di centro creando un’area più estesa. Per noi è questa la visione politica, ma l’alleato Dc, verso cui nutriamo grande rispetto, ha fatto una scelta diversa, di rafforzare la propria forza politica come partito tradizionale. Il Movimento Noi sammarinesi ha invece ritenuto opportuno lavorare per portare avanti quanto deliberato dal nostro primo congresso, ossia la creazione di quel centro liberale e democratico aperto alla società civile e che vada al di là delle forme di partito. (…)”
Nella sostanza Noi Sammarinesi lascia il gruppo consigliare Dc e vuole allearsi con i movimenti, anche quelli di estrema sinistra. Molti se dapprima avevano abboccato a questa tesi, ora si sono ricreduti e pensano che sia una manovra concordata tra Noi Sammarinesi e la Democrazia Cristiana per recuperare i voti di centro destra e liberali che non voteranno più la Democrazia Cristiana, delusi dalla stessa. Molti pensano anche che la creazione del ”contenitore dell’Avv.Matteo Mularoni” sia stato studiato con la Democrazia Cristiana per impedire che la stessa vada all’opposizione ed una manovra per togliere l’iniziativa politica ed il pallino politico al Tavolo Riformista.
Qualora il Consigliere Gian Nicola Berti sarà eletto Capitano Reggente, e lo potrà fare solo ed esclusivamente con l’apporto dei voti dei consiglieri della Democrazia Cristina, solo allora si potrà avere la certezza del fatto che questo strappo sia finto e studiato a tavolino per recuperare i voti degli scontenti Dc.
Diversamente che motivo avrebbe la Democrazia Cristiana per votare un componente di un movimento che apertamente la osteggia e come dice il suo coordinatore vuole creare un centro liberale e democratico aperto alla società civile e senza la Dc e forse in opposizione ad essa?
La votazione di Gian Nicola Berti a Reggente sarà la cartina al tornasole e capiremo se questo strappo tra Dc e Noi Sammarinesi è una cosa vera o falsa quindi studiata a tavolino.
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