«Valutati con grave stupore e profonda preoccupazione i riferimenti esternati avanti alla Commissione Consiliare per gli Affari di Giustizia dal Magistrato Dirigente». Il documento che esce dalla riunione del Consiglio giudiziario che si è tenuto ieri mattina in seduta plenaria ha toni allarmati e preoccupanti. Così gravi che viene richiesto ai Reggenti di convocare una nuova seduta del Consiglio giudiziario. Se i toni sono allarmati, ancora più preoccupante risulta l’assenza del Magistrato dirigente del tribunale sammarinese, Valeria Pierfelici. Assenti anche altri tre magistrati Lanfranco Ferroni, Isabella Pasini e Giovanni Belluzzi. I magistrati invece presenti alla seduta: Lamberto Emiliani, Michele Sesta, David Brunelli, Alberto Buriani, Roberto Battaglino, Gilberto Felici, Laura Di Bona. Non sembrano esserci molti dubbi sul fatto che si sia creata una sorta di frattura all’interno del tribunale vista l’assenza, soprattutto, della dottoressa Pierfelici. E che il documento uscito dalla riunione chiede ai Capitani Reggenti un’ulteriore riunione al fine di proseguire «l’esame del comma 2 dell’odierno ordine del giorno» che altro non è ciò che il Magistrato Dirigente del tribunale ha riferito nel corso della Commissione Affari e giustizia della fine di ottobre. Molto riserbo sul contenuto di tali affermazioni, quasi che a riferirle pubblicamente si temesse un ulteriore terremoto in un Paese già fortemente scosso dalla crisi finanziaria, bancaria e occupazionale. Così preoccupanti da, appunto, richiedere un’altra seduta plenaria del Consiglio giudiziario. Non mancano coloro che leggono dietro a tutto ciò una guerra che si sta consumando all’interno del tribunale dietro la quale starebbe anche una parte dell’opposizione che non si rassegna a tale ruolo. Nonostante la terribile difficoltà del momento, il documento messo a punto ieri sottolinea «che il Consiglio Giudiziario in seduta plenaria è plenaria è organo con funzioni di rappresentanza e tutela del potere giudiziario. Quindi ritenuta l’opportunità di esaminare nuovamente il contenuto della documentazione suddetta con la partecipazione del Magistrato Dirigente e dei non intervenuti alla seduta odierna, all’unanimità richiede che, presso la Segreteria Istituzionale, si mantenga la documentazione suddetta a disposizione, per la visione, di tutti i membri del Consiglio Giudiziario in seduta plenaria, in vista di una nuova convocazione». La nuova seduta si dovrebbe tenere intorno al 20 dicembre. (il 19 ndr) Il Resto del Carlino
