San Marino. Il dimissionario Nicolino Romito ancora 4 mesi come Presidente del Cda Carisp!

Rimarrà in carica ancora per un po’ quel Nicolino Romito, rinviato a giudizio a Salerno per usura, nominato Presidente del Cda di Carisp in totale spregio del nuovo statuto di Carisp.

“Vogliamo che il nuovo cda nominato il 10 aprile – ribadisce il Segretario di Stato alle Finanze- possa portare all’approvazione di un bilancio che permetta di avere un quadro chiaro e definitivo della situazione economico patrimoniale della banca. Ragione per cui riteniamo – dice Celli – che debba essere il cda a portare avanti questo percorso”.

Il che vuol dire che Romito resta almeno sino a che il Bilancio Carisp non si approvato, poi bisognerà vedere come. Intanto mercoledì prossimo non sarà approvato nella prossima assemblea dei soci. Tutto rinviato!

Questo pomeriggio una delegazione delle forze di opposizione si è incontrata con il Segretario Celli a Palazzo Begni. La minoranza critica la scelta di mantenere Romito e l’assenza di un proprio membro nel cda, anche se c’è l’impegno da parte di Celli di farne nominare uno dell’opposizione. Angelo Lazzari, dimissionario componente del Cda di Carisp nominato dalla Fondazione sarà sostituito dal sammarinese, il secondo, Marcello Forcellini, economista in quota socialista, candidato anche nelle ultime elezioni con il garofano sammarinese.