Putin ha fatto un discorso non nucleare.
Non ha dichiarato la guerra totale.
Non ha buttato benzina sul fuoco.
Non ha allargato il conflitto.
Quindi non è un pericolo per l’Occidente.
Dicono i fautori della resa ucraina.
Dicono, i Capuozzo, i Buttafuoco, altri, che questa è la prova.
Che il problema è l’America! Quindi.
Buttafuoco aggiunge che la Russia ha il merito di aver combattuto i fondamentalisti islamici. In Siria.
Che c’è il pericolo che le armi che diamo agli ucraini possano andare agli islamici, che potrebbero infiltrare l’Ucraina.
È un mondo di pazzi.
Perché Putin ha fatto quel discorso?
Per un motivo semplice.
Non poteva fare altro.
Non poteva cantare vittoria perché non sta vincendo.
Non poteva dire che ha preso Kiev perché non l’ha presa.
Non poteva dire che ha preso il Donbass perché non l’ha preso.
Non poteva lanciare la guerra totale perché i russi non lo seguirebbero.
E nemmeno i militari russi che hanno perso 20 mila uomini.
È stato “schiscio”, come si dice in questi casi.
Perché?
Perché è stato respinto!
Perché abbiamo aiutato gli ucraini a resistere.
Perché le sanzioni fanno male.
Perché ,probabilmente, grazie alla resistenza ucraina ed occidentale, inizia a fare un passo indietro.
E Macron ha colto la palla al balzo.
Gli ha offerto una via di uscita. Probabilmente.
Si aprono degli spiragli. Forse.
Ma grazie agli ucraini e alle armi.
Il contrario della resa.
E della vigliaccheria che va in onda nei Talk italiani.
Vediamo.