San Marino. Il fantasma di Grace Kelly a Palazzo Pubblico

Ha domandato in inglese se quello era il Palazzo pubblico, poi si è avviata sullo scalone ed è svanita. Così raccontano tre persone (due italiane e una sammarinese) circa l’avvistamento del fantasma di Grace Kelly nella piazza della Libertà, avvenuto il 5 febbraio scorso.
Per la verifica del caso è stata chiamata l’associazione National Ghost Uncover, alla cui presidenza c’è Massimo Merendi.
«Abbiamo ascoltato i testimoni che hanno descritto la principessa con i suoi splendidi capelli biondi vestita di un elegante tubino grigio – racconta Merendi – e dopo essersi avviata verso la scalinata del Palazzo pubblico ha detto ‘Che bella città’. Poi è scomparsa».
Il presidente Merendi spiega poi quali sono state le analisi effettuate circa questo caso: «Negli ultimi sedici giorni abbiamo controllato con le nostre strumentazioni se ci sono campi elettromagnetici o radiazioni, come i raggi gamma: non c’è niente di tutto questo. Naturalmente le testimonianze sono state vagliate a fondo ma, al momento, non abbiamo rilevato la presenza di nessun fantasma. Devo comunque dire che queste non sono le prime segnalazioni che ci arrivano dal Titano: almeno altre dodici persone hanno raccontato di altri fenomeni».
A San Marino, assieme a Merendi, erano presenti anche Ivo Ragazzini, consulente esterno e Gianfranco Morgagni, responsabile tecnico dell’associazione che è nata nel 2010 ed ha due sedi: una a Riccione e una a Montecarlo ed conta attualmente 101 soci.
La principessa, sempre secondo le testimonianze, prima di andarsene ha detto che presto ritornerà a vedere nuovamente la città. Il Resto del Carlino