Direttore Severini: BAR DEL CONCORDIA. Come mai il bando è stato riservato solo agli addetti del settore? Cioè Bar e Ristoranti. Ed i disoccupati? E’ stato fatto tutto nella trasparenza? Perché la delibera è stata stoppata? Chi erano i partecipanti?
Segretario Morganti: Il bando si è tenuto solo fra i titolari di licenza in quanto l’attività al Concordia è piuttosto limitata e certo non consente ricavi sufficienti a sostenere i costi di gestione di un’attività ad hoc. L’assegnazione è stata però sospesa in quanto è presente un ricorso relativo ai criteri di selezione. Il servizio per i frequentatori del Concordia è comunque assicurato dal vecchio gestore. Le delibere sono a disposizione di tutti e il bando, autorizzato con delibera del novembre 2013,è stato inviato a tutti gli esercenti di bar e ristoranti. Hanno risposto in sei e la commissione era composta dai dirigenti degli uffici pubblici con competenza sulla materia. Una semplice eccezione sui criteri di selezione ha momentaneamente fermato l’assegnazione (così come accade spesso nei bandi di concorso). Si è ora in attesa di un parere legale che sbloccherà al più presto la situazione.
