Il giovane regista sammarinese Alessio Petrillo porta in alto il nome della Repubblica con una vittoria di prestigio all’edizione 2025 dell’Amarcort Film Festival di Rimini, aggiudicandosi il Premio Gradisca, una delle sezioni più riconoscibili e competitive della rassegna dedicata al cinema breve e all’immaginario felliniano.
La cerimonia di chiusura del festival, che raduna ogni anno centinaia di giovani autori da tutta Europa, ha consacrato il suo cortometraggio “Viva Revolution”, scelto dalla giuria come miglior opera della categoria. Il film, girato con ritmo serrato e sensibilità narrativa, racconta la ribellione di un gruppo di studenti che si unisce contro un’ingiustizia imposta dall’autorità scolastica, trasformando un atto di protesta in un percorso di crescita collettiva.
La vittoria arriva in un momento di importante maturazione artistica per Petrillo, classe 2000, che dopo gli studi giuridici ha intrapreso un percorso accademico nel campo cinematografico, costruendosi un profilo già riconoscibile per stile, temi e attenzione alla dimensione sociale dei personaggi. Il giovane autore sta progressivamente consolidando un proprio spazio nel panorama delle produzioni indipendenti, unendo esperienza tecnica e una narrazione che privilegia l’immediatezza emotiva.
Per la Repubblica di San Marino si tratta di un risultato significativo, che conferma la crescita del settore audiovisivo e l’impegno di una nuova generazione di creativi. La presenza di un regista sammarinese in un festival internazionale come Amarcort non solo arricchisce il panorama culturale del Paese, ma favorisce la costruzione di una rete di relazioni artistiche utili per futuri progetti.
Petrillo è già al lavoro sulla sua prossima produzione, ambientata interamente a San Marino e ispirata a una leggenda del territorio. Un progetto che mira a unire identità locale, linguaggio cinematografico contemporaneo e attenzione alle radici culturali della Repubblica.
La vittoria ad Amarcort rappresenta dunque un passaggio importante nel percorso di un autore in rapida ascesa, capace di portare sullo schermo storie fresche, vive e profondamente legate al mondo dei giovani. Un risultato che oggi tutta San Marino può celebrare.















