San Marino. Il governo di AdessoSM asservito ai poteri forti, ecco la prova! … di un lettore sveglio

Buongiorno Direttore.

Ha fatto bene a pubblicare stamattina il testo del Decreto Legge n. 16 del 25 gennaio 2019. 

Non me lo ricordavo, non essendo stato (per fortuna) convertito in Legge. Sono bravi quelli di Libera (ma anche quelli di Repubblica Futura) a ricordare la ….seconda parte della scorsa legislatura,  contrassegnata da dialogo e rapporti costruttivi con l’opposizione  come la Legge sulla risoluzione delle crisi bancarie votata all’unanimità….

In realtà il dialogo avrebbe dovuto nascere prima, e la morte prematura del Governo è proprio dovuta all’arroganza di quella che fu maggioranza nel non volere ascoltare le ragioni di chiunqu non fosse asservito a tale potere mal esercitato.

Il D.L.. che Lei ha avuto l’acume di pubblicare parla chiaro: banche anche già commissariate  (ad esempio il D.L. venne approvato il 25 gennaio 2019 quando già  il 21 gennaio Banca Cis era stata commissariata) potevano accedere a depositi e/o finanziamenti concessi e garantiti dall”Ecc.ma Camera. Unico requisito il fatto di avere acquisito nei precedenti 10 anni  altri intermediari bancari per evitare amministrazioni straordinarie e liquidazioni coatte.  È anche qui il riferimento Banca Cis risulta evidente. Ma non solo: a fronte di tale acquisizione venne concesso credito d’imposta (quindi minore entrate per lo Stato), ma se una Banca non produce utili, il credito di imposta non le serve. Perché pagherebbe meno tasse sugli utili….ma se gli utili non ci sono….nessun vantaggio. (Si può qui aprire una parentesi sui decreti dell’estate 2017 che prevedevano la conversione del credito di imposta in titoli di Stato….ma è un altro triste capitolo e qui val la pena soffermarci solo sul D.L. 25 gennaio 2019).

Il colpo di mano tentato col D.L. 25 gennaio 2019 era teso a finanziare (nuovamente) la solita Banca, impegnando lo Stato anche a garantire i fondi pensione già depositati presso la banca medesima.

Ovviamente nel Decreto non c’è nessuna traccia di perseguire esponenti e dirigenti che hanno provocato il dissesto….

È questo è il frutto del lavoro di Governo e maggioranza grazie a Dio decaduti. 

La Legge ora vigente, approvata all’unanimità in Consiglio e tanto sbandierata dagli ex governanti ed ex membri di maggioranza,  è venuta alla luce col contributo delle opposizioni che è servito a fermare lo scempio che sarebbe diventato Legge convertendo il Decreto n. 16 del 25 gennaio 2019.

È fantastico come Libera e RF abbiano rimosso queste loro responsabilità e si mostrino come educande perseguitate agli occhi dei cittadini.

Un augurio di buon lavoro a Lei e al Suo Giornale.

Un lettore sveglio