San Marino, il Governo rinnova l’impegno per la sicurezza e la dignità del lavoro nel ricordo della tragedia di Marcinelle

In occasione del 69° anniversario della tragedia di Marcinelle, la Repubblica di San Marino, tramite la Segreteria di Stato per il Lavoro e la Segreteria di Stato per l’Industria, rende omaggio alle 262 vittime, tra cui 136 minatori italiani, ricordando il dramma che coinvolse anche la comunità sammarinese.

Quel tragico evento rappresenta un monito costante sull’importanza della sicurezza sul lavoro, della tutela dei diritti dei lavoratori e della dignità umana. San Marino ribadisce il proprio impegno affinché condizioni di sfruttamento e pericolo non abbiano più luogo, promuovendo un modello di sviluppo industriale che unisca innovazione e sicurezza.

Il Segretario di Stato per il Lavoro, Alessandro Bevitori, ha dichiarato: «Nel commemorare le vittime di Marcinelle, onoriamo la memoria di un’intera generazione di emigranti che ha contribuito al nostro sviluppo e a quello di un continente intero, spesso in condizioni disumane. È nostro dovere morale e politico trarre insegnamento da questa tragedia. La tutela dei lavoratori non deve mai essere considerata un costo, ma l’investimento più importante per un Paese che aspira alla crescita sostenibile e al progresso sociale.»

Il Segretario di Stato per l’Industria, Rossano Fabbri, ha aggiunto: «Il nostro impegno quotidiano, come Segreterie, è volto a costruire una San Marino dove l’innovazione industriale e la sicurezza sul lavoro siano inscindibili, affinché mai più un’aspirazione di vita debba tramutarsi in una tragica fatalità.»