San Marino. Il momento delle scelte… di Tancredi Falconeri

Non siamo in una situazione ideale, ed è importante capire le ragioni dietro le azioni del PSD. Al momento, sembra che stiano concedendo spazio ad AR, che dialoga e prova a chiudere accordi in vista delle elezioni. Tutto sembra ormai riguardare solo una o due persone o questioni giudiziarie di questo o quello. È evidente che PSD e AR potrebbero avere difficoltà a collaborare, oggi e domani. Allora si devono fare delle scelte. Cambiare il modo ragionare e abbandonare certi riferimenti che oramai hanno fatto (per fortuna) il loro tempo. Prendere atto che i numeri sono quello che sono e di conseguenza prendere atto del proprio peso politico. Sono certo che i diversi incontri nella galassia socialista di questi giorni rientrino nella normale dialettica che le forze politiche hanno in questo momento con tutti. Non vedo nulla di male che tutti parlino per confrontarsi e trovare la quadra. Voglio però dare un consiglio al PSD. Un certo tipo di comportamento rischia davvero di fare scappare i potenziali alleati. Se non si chiude si rischia veramente di fare scappare i treni lasciando il campo e i voti agli altri. Serve un vero contenitore socialista e di sinistra che possa fare gli interessi delle famiglie e dei lavoratori. Abbiamo una crisi che ruggisce e ci mangia e questi pensano ai razzi spaziali. A proposito, avete visto che macchinoni all’Aerospace di settimana scorsa? Beati loro, noi tra un po’ giriamo in motorino o in bicicletta da come stiamo messi e con quello che costa la benzina. Secondo me ai concessionari di San Marino interessa poco la luna ma sono preoccupati per la recente notizia, riportata dalla nostra Tv, secondo cui l’Italia ha messo una stretta sui controlli alle auto comprate qui da noi. Un bel danno per la nostra economia. Ma i rapporti con l’Italia non erano buoni?

Tancredi Falconeri