Un grande successo per la visibilità e l’apprezzamento ricevuti nella prima
Esposizione Universale in Medio Oriente
La delegazione istituzionale composta dagli Eccellentissimi Capitani Reggenti
Francesco Mussoni e Giacomo Simoncini e dai Segretari di Stato Federico Pedini
Amati, Andrea Belluzzi, Fabio Righi e Teodoro Lonfernini, ha questa mattina
lasciato la terra emiratina a seguito delle celebrazioni del Giorno Nazionale della
Repubblica di San Marino ad Expo 2020 Dubai. Si è cosí concluso un weekend ricco di
eventi, incontri e momenti emozionanti che hanno dominato l’Esposizione Universale e
dimostrato al mondo che anche un piccolo Paese come San Marino può dimostrare una
grande presenza ed emergere tra 192 Stati partecipanti, grazie al forte senso di
appartenenza e orgoglio nazionale.
Alla cerimonia ufficiale presente la delegazione istituzionale sammarinese insieme a
quella emiratina composta da Sua Altezza lo Sceicco Nahayan Mabarak Al
Nahayan, della Ministra Reem Al Hashimi, delle Autorità Emiratine. Presenti tra gli
altri ospiti d’eccezione i Commissari Generali di Arabia Saudita, Stati Uniti, Russia,
Brasile, Italia, Perù, Lussemburgo, Guatemala, Bolivia e Andorra, oltre ai tanti che sia
in Expo o in collegamento tramite le dirette streaming sui social si sono uniti a San
Marino per celebrare il suo National Day.
Sua Altezza lo Sceicco Nahayan Mabarak Al Nahayan, ha ricordato in apertura del
proprio intervento, in un momento di grande emozione, il compianto Commissario
Mauro Maiani, del quale ha sottolineato il grande impegno, la passione e la
devozione nel portare alta l’immagine di San Marino negli Emirati Arabi Uniti, sia come
Ambasciatore che come Commissario Generale. Ha inoltre ringraziato il nuovo
Commissario Generale Filippo Francini e tutto lo staff del Commissariato e di
Padiglione, che nonostante questa enorme perdita, hanno deciso di portare avanti il
progetto di Expo 2020 Dubai e di proseguire con grande forza e convinzione.
Lo Sceicco ha poi soffermato l’attenzione sul contesto del Padiglione, la struttura
attraverso la quale ogni giorno San Marino si presenta al mondo attraverso le sue
persone e le sue attrazioni. Uno spazio espositivo progettato in parte dagli studenti
dell’Università di San Marino, che invita i visitatori a scoprire le moderne innovazioni
della più antica Repubblica del mondo e ancora del Tesoro di Domagnano, definendolo
“testamento della ricchezza di questo Paese”, del quale siamo felici di poter esporre
uno dei pezzi originali al Louvre di Abu Dhabi.
A degna conclusione del suo discorso Al Nahayan pone enfasi sulle solide relazioni tra
la Repubblica e gli Emirati, costruite negli anni e rafforzatosi ancora di più durante
questa Esposizione Universale, con uno spirito di collaborazione che guarda al futuro.
Le Loro Eccellenze Francesco Mussoni e Giacomo Simoncini hanno a loro volta
ricambiato il ringraziamento al Paese ospitante, rimarcandone lo spirito di profonda
collaborazione e amicizia dimostrato attraverso il supporto concreto che ha permesso
la realizzazione del Padiglione e la conseguente partecipazione di San Marino a questo
evento globale. Hanno poi proseguito sottolineando l’importanza di Expo Dubai, “come
ponte ideale tra l’est e l’ovest, dove tutti i paesi coinvolti hanno la possibilità di
avviare collaborazioni e stringere accordi con l’obiettivo di trovare strategie comuni
lasciando da parte le differenze”.
Numerosi infatti sono stati incontri accaduti nel corso di questi mesi di Expo, tra i più
significativi quello con il Commissario Generale delle Nazioni Unite Maher Nasser, con
la direttrice del World Expo Museum Amina Ying Ma, fino a quello con il Ministro del
Turismo del Brasile Gilson Machado Neto, concretizzatosi in un accordo di
cooperazione in materia turistica con la settima potenza mondiale.
La giornata é stata inoltre valorizzata dalle cultural performance della Federazione
Sbandieratori Sammarinesi e dal concerto di Monica Hill, Sara Jane Ghiotti,
Valentina Monetta e Giostremia che ci hanno fatto sentire a casa a 5000 chilometri
di distanza in un’area del mondo culturalmente e geograficamente molto lontane da
noi. Tra le note di Romagna mia e San Marino Goodbye, unite al suono di trombe e
tamburi della parata a cui hanno preso parte anche i due medagliati olimpici
Alessandra Perilli e Gian Marco Berti, San Marino ha impressionato le strade di
Expo, ricreando un’atmosfera del tutto particolare e affascinante nel suo genere.
Come rimarcato dal direttore di Padiglione Letizia Cardelli: “La Repubblica ha
mostrato al mondo tutta se stessa. E soprattutto, un team che ha accolto Capi di
Stato, Ministri – sammarinesi ed emiratini -, stampa, delegazioni, sponsor, visitatori e
amici, facendo percepire, in ogni istante, la forza di uno dei più piccoli Paesi del
mondo: quella, unica, delle relazioni che siamo capaci di creare. Per questo Expo
conosce San Marino: le persone”.
A conclusione dell’intenso weekend di festeggiamenti il Segretario Pedini Amati trae
il bilancio della manifestazione: “Questo è il momento delle soddisfazioni, di portare a
casa un risultato eccellente. Un risultato frutto del lavoro di un intero team che ha
organizzato una Giornata Nazionale di una portata incredibile consentendo a San
Marino di uscire a testa alta da un’esposizione Universale in cui nulla è stato scontato
e facile da affrontare. Ringrazio dunque tutto lo staff per il successo del National Day,
a partire dal Commissario Generale Filippo Francini, dalla direttrice del Padiglione,
Letizia Cardelli, l’ambasciatrice Elisabetta Bucci, le manager Sara Conti ed Ilaria
Brizi, i volontari, fino al team del Commissariato a San Marino, il Segretario
Generale Massimo Zani, pr manager Arianna Serra e l’addetta di segreteria Elena
Minutillo, oltre all’Ambasciata degli Emirati Arabi a Roma”.
Ad unirsi ai ringraziamenti del Segretario di Stato, il Commissario Generale Filippo
Francini: “Entrare in corsa in questo progetto é stata una sfida che ci ha concesso di
imparare tanto e crescere giorno dopo giorno. Grazie ancora allo staff e al supporto
degli sponsor che con professionalitá e fiducia nel progetto del padiglione hanno
contribuito alla realizzazione di questa memorabile impresa. Un pensiero particolare lo
rivolgo anche ai volontari, che rappresentano il futuro di San Marino e sono i nostri
piccoli ambasciatori che ogni giorno raccontano un pezzo della nostra Repubblica al
mondo e stanno imparando a conoscere lo spirito dell’Expo incentrato sulle relazioni,
quelle che il nostro compianto Commissario Mauro Maiani ci ha sempre ispirato a
coltivare in questi contesti di rilievo internazionale. Con 170.000 visitatori ad oggi
raggiunti e il record di 5000 visitatori in un giorno abbiamo ottenuto grosse
soddisfazioni e siamo orgogliosi di aver potuto celebrare un National Day altrettanto
degno di nota”.




