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  • San Marino. Il Paese ha bisogno di un soggetto progressista capace di alleanze con le forze politiche che non prendono gli ordini dalla CRICCA … di Emilio Della Balda

    La lista dei candidati con Libera e Partito Socialista e la coalizione con il PSD; i comunicati di RETE e della coalizione di Libera/ Ps-PSD che parlano di cambiamento, di alternativa alla conservazione, di un grande partito della sinistra; il risveglio dei temi della giustizia sociale, della moralità pubblica e delle riforme strutturali, sono novità di notevole interesse politico. Aprono nuove prospettive per il Paese.
    E’ il passaggio verso un’area progressista plurale collegata con la modernità, non condizionata da poteri più o meno forti, senza nostalgie passatiste. Un’area progressista con una linea politica e una direzione definite, che assuma una identità ideale e valoriale, che si batta per i diritti, le libertà, il lavoro, la sicurezza sociale, la buona e sana amministrazione. E’ un orientamento importante in quanto se la sinistra si schiaccia sulla situazione attuale e non si batte per un cambiamento concreto, non ha prospettive. Deve invece produrre uno sforzo critico ponendosi in cammino verso la modernità. Ma è indispensabile leggere la realtà con gli occhiali giusti e costruire una cultura, un pensiero nuovo.
    Il Paese ha bisogno di un soggetto progressista capace di alleanze con le forze politiche che non prendono gli ordini dalla cricca, e portatore di un Progetto Paese per cambiare, modernizzare, risanare San Marino sul piano morale, economico e sociale. La sinistra democratica deve unirsi e dire chi è e dove vuole andare. Deve uscire dalla subalternità e dalla irrilevanza in cui si è cacciata. Deve assumere il compito di avvicinare alla politica le persone perbene e riportare i cittadini alla partecipazione rimettendo in primo piano la Politica.
    Emilio Della Balda