Don Marco Scandelli, cittadino italiano e parroco di Borgo Maggiore, noto a molti sammarinese per il suo impegno per fare arrivare migranti sia economici che profughi di guerra è stato lui stesso, per alcuni mesi, un immigrato abusivo nella Repubblica di San Marino.
Le prove, lo scriviamo in plurale perchè sono due, ci vengono dalle sue dichiarazioni al quotidiano La Tribuna di alcuni giorni fa (alleghiamo l’articolo) ove dichiarava che dei ladri erano entrati in parrocchia già a metà novembre 2015. Sono entrati ‘‘due settimane dopo che ero arrivato a San Marino alla fine di novembre 2015” ha dichiarato al giornalista Francesco De Luigi de La Tribuna, che conferma tali dichiarazioni.
La prova del fatto che non fosse in regola con la severa legge sammarinese sull’immigrazione ci viene invece data dalla delibera del Congresso di Stato n.13 del 15 marzo 2016 dove a chiare lettere viene concesso da quel giorno il permesso di soggiorno revocabile, il quale non è retroattivo, su richiesta della Diocesi San Marino-Montefeltro dell’11 Febbraio 2016 e dopo aver sentito il riferimento del ciellino Segretario Esteri Valentini.
Ma stia tranquillo il caro Don Marco Scandelli nessuno gli farà mai niente, anche se ha commesso un reato, in questa Repubblica.
Il problema però è un altro, ovvero come può essere credibile una persona che opera con migranti e che non rispetta nemmeno su se stesso la normativa sull’immigrazione?
Chi ci dice che questa persona non faccia questo reato, tanto già una volta non ha osservato tale norma, anche in futuro facendo venire a San Marino anche persone, forse migranti, non autorizzate?
Per molti basterebbe questo per cacciarlo definitivamente dalla Repubblica.
Farà finta di niente il Segretario degli interni il democristiano Giancarlo Venturini? Forse per non mancare di rispetto al suo omologo Valentini, simpatizzante di Comunione e Liberazione, e non creare problemi al Vescovo Turazzi? Ma la legge va fatta rispettare a tutti, amici compresi oppure questi ultimi hanno delle agevolazioni particolari?
Se non verranno presi opportuni provvedimenti saremo sempre qui a ricordarglielo, anche in futuro. Anche lui ”DUE PESI E DUE MISURE”?
/ms