L’intervento in Commissione Sanità di oggi del commissario
Stefano Canti, Pdcs
Do lettura di Odg del Pdcs per richiedere di programmare entro novembre l’audizione in Commissione con il Comitato esecutivo dell’Iss, ci sono molte preoccupazioni legate a diverse questioni, personale in primis, su cui vorremmo confrontarci. “Valutato che dal riferimento del Segretario di Stato per la Sanità e la Sicurezza Sociale e dall’audizione del Comitato Esecutivo dell’ISS in Corrlmissione IV effettuati in data 7 Marzo 2016, nel quale il precedente Direttore Generale ed il precedente Direttore Sanitario hanno relazionato sulle attività svolte e sulle problematiche riguardanti l’Istituto per la Sicurezza Sociale;
considerato che successivamente a tale incontro, i componenti del Comitato Esecutivo sono stati interamente sostituiti e che in data 2 Marzo 2017 all’interno della medesima Commissione IV, si sono presentati alla politica con un programma e con idee da attivare durante l’incarico conferito;
considerato altresì che numerose risultano essere le segnalazioni da parte di utenti che quotidianamente riscontrano disservizi all’interno dell’Istituto per la Sicurezza Sociale, come ad esempio all’interno del Pronto Soccorso ove nonostante il ridotto numero dei medici e grazie al grande impegno degli operatori, che rinunciano al turno di riposo ed accettando doppi turni evitano i disservizi; all’interno del reparto UOC Ostetricia e Ginecologia vengono segnalati continui’ e crescenti turnover di professionisti (circa 20 dimissioni nell’ultimo periodo) che permangono per tempi brevi o brevissimi e che successivamente si allontanano con grave danno alla credibilità dell’intero servizio senza offrire la dovuta continuità e la dovuta sicurezza ai pazienti; all’interno del reparto di UOC Ortopedia (dove in passato numerosi sono stati i riconoscimenti ottenuti) vengono segnalate dimissioni di medici e conseguenti convenzioni per una prestazione di lavoro occasionale con retribuzioni molto onerose per l’istituto;
valutato inoltre che nella giornata di Domenica scorsa, tra le numerose istanze d’Arengo presentate, una in particolare “richiede a gran voce interventi celeri per tutto il comparto Sanitario OspedalieroIl, poiché a seguito di continui dialoghi e confronti con il personale sanitario, sta emergendo che il servizio ospedaliero sta subendo un notevole “degrado” di ciò che prima era etichettata come una “eccellenza”;
Considerato infine quanto già richiesto mediante la presentazione di Interpellanza circa la fornitura di prodotti ospedalieri all’Istituto per la Sicurezza Sociale da parte di Società di diritto sammarinese;
stante quanto sopra esposto, si impegna il Segretario di Stato con delega alla Sanità per conto del Congresso di Stato
– a programmare, entro il mese di Novembre p.v., un’audizione in Commissione Permanente IV Igiene e Sanità, Prevvidenza e Sicurezza Sociale, con il Comitato Esecutivo dell’Istituto per la Sicurezza Sociale, al fine di sviscerare le problematiche che attanagliano il nostro Istituto e per ragionare su eventuali soluzioni per migliorare l’operatività”
Risposta del Segretario Franco Santi. (…) ”Si è fatto cenno ed è stato presentato un Odg sul personale Iss. Non è un mistero, è un’emergenza il reperimento di risorse professionali per l’Iss, emergenza che non nasce oggi e viene da lontano, riguarda aspetti normativi, du trattamento economico e argomenti legati al mercato del lavoro della professione sanitaria. Oggi discutiamo per esempio di responsabilità legale poi c’è il trattamento pensionistico. L’Iss deve andare a reperire risorse fuori territorio e deve avere una contrattualistica e una legislazione che possa essere messa in grado di competere con la vicina Italia, cosa che in questo momento non è. Dobbiamo mettere in campo modifiche normative e scelte politiche anche importanti, su cui stiamo lavorando e di cui presto darò conto, probabile anche dopo l’udienza con il Comitato esecutivo dell’Iss. ” (…)