Quest’anno abbiamo lanciato il pesce d’Aprile multiplo! Ebbene sì, visto che gli scorsi anni i nostri lettori dopo aver individuato la bufala si sentivano “tranquilli”, abbiamo deciso di render loro la vita più difficile “raddoppiando”. Nessun canone da pagare (almeno per ora…) per i sammarinesi e neppure francobolli celebrativi di dittatori e Stati canaglia. In realtà gli “indizi” che abbiamo disseminato negli articoli erano piuttosto eloquenti, ma al solito qualcuno c’è cascato: ma è proprio questo il bello dei pesci d’Aprile. Come ogni anno c’è chi ha riso, chi ha chiamato (in tanti…) per avere i chiarimenti del caso, chi ancora si è un po’ arrabbiato. Tante le telefonate di complimenti, anche dai colleghi dei nazionali italiani per l’originalità delle trovate di quest’anno. Un grazie particolare va all’amico Roberto Morini che ha partecipato attivamente alla “messa in scena” realizzando in esclusiva per Tribuna il “tarocco” d’arte del francobollo di Kim Jong-Un. Come si dice in questi casi: la classe non è acqua! Due velocissime riflessioni lasciatecele però fare. Perché la satira è divertente ma deve anche avere un fine “educativo” e di denuncia. Con lo scherzo del canone abbiamo voluto stemperare le polemiche in corso fra Titano e Italia, che stanno minando il percorso di amicizia e sviluppo costruito con fatica in questi ultimi anni. Abbiamo anche provato a fare comprendere con ironia all’Italia che questo comportamento così non va. Allo stesso tempo abbiamo lanciato una stilettata al nostro governo perché faccia sentire più forte la propria voce con Roma. Per quanto riguarda invece lo scherzo della Nordcorea, abbiamo preso due piccioni con una fava. Da un lato abbiamo messo in evidenza una eccellenza della Repubblica di San Marino: l’Ufficio filatelico del quale forse si parla troppo poco in proporzione a quello che porta al Paese in termini di immagine. Ma soprattutto siamo tornati ad occuparci dei problemi reali che attanagliano il nostro pianeta. La guerra, le dittature, le minacce. E’ incredibile che nel 2016 si debba ancora avere a che fare con personaggi come Kim Jong-Un, che sono usciti direttamente dal romanzo di Orwell 1984. Un modo per riflettere, per comprendere che San Marino non può vivere sotto una campana di vetro. Ridiamo allora certamente, ma accendiamo anche la mente su quello che avviene attorno. Grazie a tutti i nostri affezionati lettori!
La Tribuna