San Marino. Il Presidente del Comites Alessandro Amadei, accompagnato da Riccardo D’Orazi e Samanta Tonelli in visita all’APAS

Domenica mattina il Presidente del Comites San Marino Alessandro Amadei si è recato in visita al rifugio APAS accompagnato dai concittadini Riccardo D’Orazi e Samanta Tonelli impegnati nell’adozione dei Levrieri.                                                             Presenti presso la sede del rifugio sita in Strada Fonte del Tauro a Faetano il Presidente dell’APAS Emanuela Stolfi e gli operatori ed i volontari dell’associazione che hanno riservato agli ospiti una calorosa accoglienza, ravvivata dalla presenza di Babbo Natale, impersonato dal vulcanico ed istrionico Orazio Gualtieri.                                                

Il Presidente Emanuela Stolfi ha aperto il dibattito, raccontando l’attività dell’APAS, dal 1986, anno della fondazione, ad oggi. Una storia di amore, di profonde motivazioni, di grandi sacrifici, ma anche di tante soddisfazioni e vittorie, come l’introduzione dell’anagrafe canina nel 1991 e la riduzione del fenomeno del randagismo.                                 Il Presidente dell’APAS Emanuela Stolfi non ha potuto non ricordare la storica giornata che la comunità sammarinese ha vissuto il 16 aprile scorso, allorquando il Consiglio Grande e Generale ha approvato gli emendamenti al Codice Penale che ridefiniscono i reati contro gli animali. Grazie soprattutto all’incessante opera di sensibilizzazione di APAS, gli animali a San Marino sono finalmente riconosciuti come “esseri senzienti” e non più soltanto in riferimento alla morale pubblica, con la previsione altresì della pena detentiva per chi uccide, maltratta o abbandona un animale.

In perfetta linea con le dissertazioni del Presidente dell’APAS Emanuela Stolfi, l’intervento del Presidente del Comites San Marino Alessandro Amadei che ha ricordato l’importanza della funzione sociale dell’attività svolta dall‘APAS che gestisce servizi rispondenti ai bisogni della comunità, divenendo così un partner imprescindibile dello Stato. 

La presenza di un animale domestico – ha dichiarato Amadei – migliora la salute dell’uomo, infatti accarezzare un cane o un gatto riduce i livelli di cortisolo (l’ormone dello stress) e aumenta l’ossitocina (l’ormone della felicità), così come comprovato dalla scienza.  Infatti i proprietari di cani, in particolare, tendono a condurre uno stile di vita più attivo, con benefici evidenti per la salute cardiovascolare.                          

Prima della visita guidata al rifugio, la toccante testimonianza di Riccardo D’Orazi che insieme a Samanta Tonelli adotta e si prende cura dei cani levrieri. Le violenze subite ed il successivo salvataggio dei teneri Dylan e Megan presenti a fianco di D’Orazi hanno commosso la platea. Da qui l’appello di D’Orazi all’adozione degli animali soprattutto nel periodo natalizio, quando il fenomeno dell’abbandono raggiunge le punte massime ed il suo richiamo ai doveri etici e morali che l’uomo deve avere nei confronti degli animali.

Comunicato stampa – Comites San Marino