…nemmeno per essere scelto come Presidente di Banca Centrale
Più si scava dentro Banca Centrale, e tutto quello che le sta attorno, e più si trovano atti illegittimi e situazioni dubbie.
A parte il fatto che oltre ad essere un antiquato inefficiente carrozzone che ci costa quasi 8 milioni di euro all’anno e 4 milioni di stipendi con una perdita secca di oltre 3 milioni di euro, dove i sammarinesi in ruoli apicali si non si incontrano nemmeno per caso, Banca Centrale sembra una sorta di libera enclave con le sue leggi e regole dentro lo stato sammarinese.
Guai a scrivere di Banca centrale, guai a dire che prendono stipendi troppo alti! Guai a chi la tocca! Guai ad indagare sui loro atti!
ED INVECE NO!
Io voglio fare piena luce su tutto quello non vogliono o non possono far sapere; di tutte le illeceità, qualora ci fossero, e di tutte le situazioni dubbie, che peraltro paiono delinearsi all’orizzonte.
Una di queste viene proprio da un atto emanato dal malandato quanto inconcludente passato governo dove spiccava, tra le altre, la figura di Arzilli.
E riguarda l’esperto di finanza islamica l’egiziano Grais, Presidente prescelto di Banca Centrale San Marino.
Ho già più volte scritto come Iro Belluzzi & compari avevano byapassato il bando di selezione per il Presidente di Bcsm, peraltro trionfalmente pubblicato nei maggiori media italiani ed internazionali, relativamente al compenso dell’egiziano.
Infatti oltre ai 150.000 euro previsti nel contratto al Sig. Grais gli sono stati concessi, dopo che lo stesso si era impuntato e voleva rinunciare alla sua nomina mettendo in crisi l’esecutivo, altri 66.000 euro e promosso sul campo come Presidente della Fondazione BCSM; una pagina triste e buia per tutti i contribuenti sammarinesi. Alla fine il suo compenso non era quello previsto nel bando!
Quindi un’escamotage elaborato dalle geniali menti del passato governo per soddisfare le ambiziose richieste dell’egiziano, per superare quanto previsto dal bando di selezione. Tanto pagano sempre gli stessi! E così è stato! Nel silenzio, colpevole, di buon parte dei sammarinesi.
Per non parlare poi di tutti i benefit richiesti da Grais e immediatamente concessi! (Non sia mai!) Traduttrice compresa, in quanto parla solo la lingua araba, l’inglese e forse il francese.
Oltre a questo episodio ce ne sono altri: gli aspetti più reconditi di Banca Centrale.
Tra le varie magagne da scrivere su BCSM c’è anche quella del Bando di SELEZIONE PUBBLICA INTERNAZIONALE PER IL PRESIDENTE BANCA CENTRALE DELLA REPUBBLICA DI SAN MARINO.
Tra le varie caratteristiche imprescindibili che il candidato a Presidente di Banca Centrale doveva avere, pena la non ammissione, oltre l’esperienza e i titoli di studio, c’era ‘’l’ottima conoscenza delle lingue italiana e inglese’’.
Italiana soprattutto, in quanto se deve leggere documenti o coordinare dei lavori deve, per forza, avere padronanza della lingua italica.
E’ risaputo – lo sanno tutti – che Grais non ha ‘’un ottima conoscenza della lingua italiana’’ anzi forse nemmeno minima. Quindi la sua candidatura doveva essere scartata sin da subito! Ma così, misteriosamente, non è stato.
Se una Repubblica democratica si fonda sul rispetto delle regole, ove nessuno deve esimersi dal non rispettarle, tutti, qui sembra che la scelta dell’egiziano Grais abbia contravvenuto il bando di selezione e quindi Grais, vi ricordiamo quarta scelta dell’esecutivo in quanto misteriosamente gli altri si sono defilati, non aveva le caratteristiche per potere essere eletto; nemmeno lontanamente.
E quindi si può ben dire che la scelta di Grais, non rispettando il bando di selezione, possa considerarsi non congrua se non illegittima.
Quindi Grais è stato nominato Presidente violando il bando!
Ma tanto in Repubblica abbiamo visto che vale la regole del ‘‘due pesi e due misure’’ – a proposito che fine ha fatto l’esposto sul padre di Arzilli? – o del ‘’Io so io e voi non siete un cazzo’’.
Continuiamo così a far non rispettare le regole in primis da parte delle istituzioni, giustificando pervicacemente il suo mancato rispetto, vedrete dove questo perdurante sistema di illeceità ci porterà!
Complimenti.
Marco Severini – Direttore del Giornalesm.com