I professionisti sammarinesi amareggiati con l’Universita?: “Rifiutata la nostra presenza alla presentazione”.
“Come e? possibile organizzare un corso del genere senza coinvolgere il Collegio locale?”
Oggi pomeriggio al Teatro Titano alle ore 15 è stato presentato il primo Corso di Laurea rivolto ai geometri attivato in tutta Italia.
Un primato importante che avvantaggia l’Universita? di San Marino in vista dell’entrata in vigore nel 2020 della direttiva europea che per l’esercizio della libera professione dei geometri richiede un titolo di Laurea Triennale e non piu? il semplice diploma. Ha parlato sul palco del nuovo percorso formativo triennale, chiamato “Costruzioni e Gestione del Territorio”, saranno fra gli altri il presidente e il vice presidente del Collegio Nazionale italiano dei Geometri, Maurizio Savoncelli e Antonio Benvenuti, il presidente del Collegio dei Geometri di Rimini, Massimo Giorgetti, il presidente della Fondazione Geometri di Rimini, Stefano Domeniconi, il segretario di Stato all’Istruzione di San Marino, Giuseppe Maria Morganti, e il rettore dell’Universita? di Modena e Reggio Emilia, Angelo Oreste Andrisano.
A rappresentare l’Universita? degli Studi della Repubblica di San Marino, organizzatrice del Corso di Laurea in collaborazione con le strutture accademiche e professionali chiamate a intervenire, saranno il direttore del Dipartimento di Economia, Scienze e Diritto, Anna Corradi, e il presidente del Corso di Laurea, Angelo Marcello Tarantino.
Chi invece non c’è stato e? il Collegio dei Geometri di San Marino che in una lettera esprime tutto il proprio disappunto. Eccola.
“Il Collegio dei Geometri di San Marino e? venuto a conoscenza solo un paio di mesi or sono, in maniera del tutto occasionale, dell’ormai imminente avvio di un corso di laurea organizzato dall’Universita? di San Marino rivolto specificatamente alla figura professionale del Geometra laureato. Il Collegio ha accolto questo notizia in maniera positiva, pur se con velata amarezza dato che da diversi anni ad oggi ha ripetutamente tentato di creare un rapporto di collaborazione con l’Universita? stessa finalizzato alla creazione di corsi di laurea specifici per la nostra professione e corsi per l’aggiornamento professionale, senza mai ottenere un serio riscontro. Dieci giorni fa e? pervenuta la conferma che il corso di Laurea per Geometri laureati prendera? ufficialmente il via a settembre e per la giornata del 19 maggio e? stato organizzato un evento di presentazione del corso stesso. Nell’occasione, l’Universita? di San Marino, invitava espressamente un rappresentante (il presidente) del Collegio dei Geometri di San Marino al tavolo dei relatori. Il Collegio, anche in questa circostanza, accoglieva positivamente questo invito, immaginandolo come una opportunita? sia per portare il proprio saluto all’assemblea, sia come occasione pubblica in cui riproporre la propria disponibilita? a futuri progetti di collaborazione con l’Universita?. Due giorni fa l’Universita? comunicava al nostro Collegio che l’intervento previsto (e gia? inserito nel programma della giornata) era stato rimosso in seguito a “sollecitazione” avanzata dal collegio dei geometri di Rimini, venendo in tal modo a conoscenza che il corso di Laurea era stato organizzato dall’Universita? in collaborazione con il collegio geometri di Rimini. Riflettendo su questi presupposti, si intuisce che questa collaborazione prevede una forma di “esclusiva” (anche se non se ne comprendono le motivazioni). A seguito degli accadimenti sopra riportati, ci poniamo alcune domande e formuliamo qualche considerazione: Come e? possibile che l’Universita? che porta il nome ed ha la propria sede a San Marino metta in campo un corso di Laurea, organizzato utilizzando i fondi e le strutture della Repubblica di San Marino, non solo non preveda il coinvolgimento del Collegio locale (i cui iscritti sono anche cittadini e contribuenti) in fase di preparazione del corso, ma addirittura ne sancisca l’esclusione dalla giornata di presentazione ufficiale? La ricerca di una sempre maggiore integrazione con le componenti sociali e territoriali della Repubblica non e? forse uno degli obiettivi a cui l’Universita? di San Marino dovrebbe sempre tendere? In questo caso pare che le intenzioni ed i fatti dimostrino esattamente l’opposto. Per il Collegio Geometri di Rimini si e? rivelato essere molto piu? importante il vedersi riconoscere il lavoro svolto nell’organizzazione del corso di Laurea piuttosto che il successo del corso stesso. Il Collegio Geometri di San Marino ritiene fondamentale che per la riuscita del corso universitario tutte la parti presenti all’interno del bacino di interesse e potenzialmente coinvolte dagli argomenti trattati e dalle strutture utilizzate, collaborino in maniera compatta. E, perdonateci la franchezza, non ci e? parso particolarmente improntato alla collaborazione l’atteggiamento fino ad ora mantenuto”.
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L’UNIVERSITA? REPLICA: “E? STATO UN EQUIVOCO”
Interpellato in merito alla denuncia dei geometri sammarinesi l’Ateneo del Titano precisa: “Il presidente del Collegio dei Geometri di San Marino, Danilo Maiani, e? stato invitato ieri a partecipare e intervenire durante la presentazione del Corso di Laurea in Costruzioni e Gestione del Territorio in programma domani al Teatro Titano di San Marino. L’involontaria confusione relativa agli inviti e? stata generata da una imperfezione amministrativa interna, di cui l’Ateneo si assume la responsabilita?, che ha creato un equivoco al quale e? stata posta soluzione nella giornata odierna, quindi in tempo per la presentazione dell’iniziativa. Il Corso di Laurea in Costruzioni e Gestione del Territorio e? intenzionato a coinvolgere il Collegio dei Geometri di San Marino nelle attivita? future, gia? a partire da domani, in coerenza con l’ampia opera di collaborazione e cooperazione con le istituzioni e le imprese del territorio che contraddistingue l’operato dell’Ateneo”.