Riceviamo e pubblichiamo: ''Salve fate presente al dott. Bossone, a BCSM ed alla Segreteria alle Finanze, che come spesso avviene la soluzione è molto più semplice e alla portata, per risolvere la crisi di liquidità del mercato sammarinese, sia per il passato e naturalmente per il futuro basterebbe eliminare un divieto normativo, inserito se non sbaglio proprio mentre il dott. Bossone era alla guida di Banca Centrale, infatti il regolamento di BCSM 07/2007 ha disposto il divieto della stipula dei contratti a distanza, tale regolamento emanato da BCSM, e quindi non è una legge dello stato, è stato emanato ben prima delle note problematiche emerse nei rapporti con l'Italia e quindi le motivazioni di tale divieto sono probabilmente di natura interna sammarinese o molto più probabilmente di natura interna di BCSM.
Come è noto la prassi internazionale in materia non pone vincoli sull'argomento e di norma negli altri paesi con una normativa adeguata agli standard internazionali tale divieto non è presente.
Cosa significa tutto questo? Significa che le banche sammarinesi non posso aprire i conti correnti online, quindi un individuo situato in europa o il altro paese che volesse aprire un conto corrente online potrebbe farlo nella maggior parte dei paesi europei e mondiali, ma non a San Marino, naturalmente questo conto sarebbe assolutamente in chiaro e dichiarato nel suo paese di residenza. Se per il passato questa situazione era anoma ma accettabile, oggi non lo è assolutamente più, per capire di cosa stiamo parlando basta guardare su internet i dati sulla raccolta tramite conti deposito online, non delle principali banche (in quanto non confrontabili con le realtà sammarinesi), ma di istituti quasi sconosciuti di piccole dimensioni, che hanno avuto solo il merito di offrire TASSI UN PO PIU' GENEROSI, ma comunque sempre minori del costo medio della raccolta su San Marino che è molto aumentato negli ultimi anni a causa della chiusura del sistema verso l'esterno e della crisi di liquidità di alcuni istituti.
Riporto qui di seguito due esempi che per i quali ho trovato i dati su internet nei bilanci delle due banche: 1) BANCA IFIS conto online RENDIMAX 80.000 conti raccolta 3.2 miliardi di euro 2) Banca Mediocredito del Friuli venezia Giulia conto online CONTOFORTE 7.000 clienti e 365 milioni di raccolta Quindi se ci fosse la possibilità di aprire dei conti online le banche sammarinesi eliminerebbero il problema della liquidità diminuendo il costo della raccolta, e non avremmo dovuto chiedere un miliardo di prestito all'Italia…….....'' Un lettore di Giornalesm.com