San Marino. Il processo di oggi. Alla sbarra per riciclaggio di 300mila euro

Oggi al tribunale dei Tavolucci ci sarà un processo per appropriazione indebita e riciclaggio.

Gli imputati sono figlio e madre: G.M.D.M. (deve rispondere di emissioni di fatture false e di appropriazione indebita di 300.164 euro) e la sua mamma  R.D.A.che deve rispondere di riciclaggio e l’occultamento di denari.

Il D.M, amministratore unico della Unid srl società sammarinese con sede a Borgo Maggiore, aveva da questa sottratto oltre 300mila euro attraverso l’espediente della registrazione di fatture false (prestazione di servizi di elaborazione dati, volantinaggio e consulenza tecnica fittizi). Questi soldi sono poi stati trasferiti su conti correnti aperti in altre banche sammarinesi per essere poi riutilizzati.

D. M. deve quindi rispondere di utilizzo di fatture per operazioni inesistenti e di appropriazione indebita di 300.164 euro. La madre, R.D.A. deve rispondere anche di riciclaggio proprio per l’occultamento di quei denari. Era la D’A. che aveva emesso le fatture false, versato gli assegni ed effettuato i bonifici per poi attuare tutta la truffa nei confronti dell’amministrazione finanziaria.

Oggi il processo.