Il processo di questa mattina vede come imputati l’ex vice direttore di Euro Commercial Bank Loris Zavoli accusato di riciclaggio aggravato, in quanto commesso nell’esercizio dell’attività bancaria, ed il 46enne di Messina, Filippo Bellinghieri, prestanome di un 75enne tale Giuseppe Bellinghieri.
Il reato presupposto del riciclaggio è il traffico di stupefacenti; i denari versati in Eurocommercial bank erano frutto di questi affari.
Loris Zavoli, allora vicedirettore, teneva secondo l’accusa rapporti diretti con Giuseppe Bellinghieri e quindi sapeva, sempre secondo l’accusa, della provenienza illecita del denaro e per questo, anche attraverso diverse procure, non avrebbe mai richiesto l’adeguata verifica. Ipotesi, ovviamente, contestata dalla difesa.
Nell’ultima udienza, quella del 31 marzo 2017, erano state rigettate le questioni preliminari, tra cui anche la prescrizione richiesta dagli avvocati della difesa avv. Pier Luigi Bacciocchi e avv.Giuseppe Ragini.
In quella udienza era stato escusso il direttore dell’AIF (Agenzia di Informazione finanziaria), il direttore della filiale di allora e la responsabile antiriciclaggio dell’Euro Commercial Bank.
Oggi dovrebbero essere sentiti gli imputati per poi arrivare alle conclusioni e quindi al dispositivo della sentenza.
Marco Severini (direttore@giornalesm.com)