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  • San Marino. Il programma della cerimonia d’investitura degli Eccellentissimi Capitani Reggenti

    I Capitani Reggenti, eletti dal Consiglio Grande e Generale ogni sei mesi tra i suoi membri, rappresentano lo Stato di San Marino e detengono il potere esecutivo e legislativo. Loro agiscono sempre in coppia, con ciascuno che possiede il diritto di veto sull’altro, per evitare che il potere sia concentrato in una sola persona. Questa istituzione, che risale al periodo comunale, è arrivata intatta fino ad oggi, e la sua unicità ha contribuito all’iscrizione di San Marino come Patrimonio dell’Umanità UNESCO nel 2008.

    Il primo documento attestante l’esistenza dei due Capitani Reggenti, all’epoca chiamati “Consules”, risale al 12 dicembre 1243 o 1244, con Filippo da Sterpeto e Oddone di Scarito come consoli. Tuttavia, si presume che l’istituzione possa avere radici ancora più antiche.

    Per essere nominati Capitani Reggenti, occorre essere cittadini sammarinesi originari e aver compiuto 25 anni, un requisito già stabilito dagli Statuti del Seicento. Inoltre, non si può essere rieletti se non dopo tre anni dalla fine del mandato. Al termine del loro incarico, i Reggenti sono sottoposti al Sindacato, un organo che li giudica per azioni e omissioni durante il mandato, basandosi su eventuali ricorsi dei cittadini.

    La Reggenza rappresenta il culmine della democrazia a San Marino. Infatti, al termine dei sei mesi di mandato, i Capitani Reggenti tornano a essere comuni cittadini, senza alcun privilegio.

    La giornata dell’Investitura ha un significato speciale per i sammarinesi e attira numerosi visitatori, i quali possono vivere in prima persona un evento storico e istituzionale di grande importanza per la Repubblica.

    La cerimonia si svolge nelle contrade e piazzette del Centro Storico di San Marino. Fin dalle prime ore del mattino, i Corpi Militari si schierano in Piazza della Libertà per l’Alza Bandiera. Successivamente, si tengono i cortei e i riti previsti dagli antichi Statuti del 1600. I Capitani Reggenti, scortati dalla Guardia del Consiglio e preceduti dalla Banda Militare e dalla Milizia, sfilano insieme alle autorità governative, diplomatiche, militari e religiose, in un corteo che fonde aspetti laici e religiosi. Il protocollo include anche il rito religioso presso la Basilica del Santo.

    Programma della Cerimonia

    – Ore 9.30: Schieramento dei Corpi Militari e Alza Bandiera in Piazza della Libertà.

    – Ore 9.45: Schieramento dei Corpi Militari davanti a Palazzo Valloni in Contrada Omerelli.

    – Ore 10.40: Corteo dei Capitani Reggenti eletti da Palazzo Valloni a Palazzo Pubblico. I Capitani Reggenti eletti rendono omaggio a quelli in carica nella Sala del Consiglio dei XII.

    – Ore 10.55: Corteo da Palazzo Pubblico alla Basilica del Santo per la cerimonia religiosa, accolti dal Cappellano e dai Massari del Santo.

    – Ore 11.55: Ritorno del Corteo a Palazzo Pubblico per il giuramento e l’investitura dei Capitani Reggenti eletti. La Banda Militare esegue l’Inno Nazionale e i Capitani Reggenti uscenti rendono omaggio ai nuovi.

    – Ore 12.45: Corteo di ritorno a Palazzo Valloni.

    – Ore 13.00: Ammaina Bandiera e schieramento finale dei Corpi Militari in Piazza della Libertà.

    Nota: Il programma può subire variazioni.