Dunque facciamo il punto della situazione sulla Legge per gli incentivi e per l’occupazione, ponendo quale base di stipendio, uno da 1400 mensili (se vogliamo stare larghi, si intende…) potenziali, e vediamo cosa percepirà il lavoratore:
Apprendistato: dai 17 ai 25 anni (art.3) per tre anni:
1° semestre 50% della retribuzione: 700€
2° semestre 60% della retribuzione: 840 €
2° anno 70% della retribuzione: 980€
3° anno 80% della retribuzione: 1120€
Apprendistato formativo dai 17 ai 35 anni (art.4) su richiesta dell’impresa al massimo per due anni, tra cui laureati di primo livello, laurea magistrale, master post laurea:
1° semestre 65% della retribuzione: 910€
2° semestre 75% della retribuzione: 1050€
2° anno 80% della retribuzione: 1120€
Reinserimento lavorativo (art.5) per inoccupati o disoccupati continuativamente da almeno 3 mesi, donne in reinserimento lavorativo dopo la maternità, lavoratori disoccupati che cambiano in modo sostanziale l’attività lavorativa; su richiesta dell’azienda al massimo per due anni:
1° anno 70% della retribuzione: 980€
2° anno 80% della retribuzione: 1120€
Questi sono gli spietati numeri della legge di Herooooo, che ancora qualcuno ritiene di difendere e che vede il lavoratore in posizione assolutamente prona, di fronte a precariato a vita, unita al nulla di una prospettiva (anche) di poter formare una famiglia o investire nella prima casa.
Questo è il Governo del Bene Comune, quello del rilancio dell’occupazione e quello dei tagli assolutamente orizzontali.
In un mondo che va al contrario -del resto- la casa la si comincia a costruire dal tetto e non dalle fondamenta.
Tale legge andrà in seconda lettura nel prossimo Consiglio e vedendo l’atteggiamento idolatrante della maggioranza, diverrà legge.
Il lavoratore DEVE PAGARE LA CRISI DI SISTEMA SENZA COLPO FERIRE.
Personalmente ho vissuto con 700 euro mensili, ma ero da solo, senza nessun investimento…fate voi.
Cominciate a pensare che in quella situazione ci potremmo essere tutti. Non ragioniamo a comparti stagni.
PS: e sono solo i primi 5 articoli della Legge.
Dal profilo Facebook consigliere Matteo Zeppa.